Ha ventcinque anni ed è già consigliere della regione Lombardia. Insieme a Lele Mora ed Emilio Fede, Nicole Minetti è finita al centro dello scandalo Bunga Bunga, quello partito da Ruby Rubacuori e forse destinato a non finire mai. LaStampa ha pubblicato alcuni stralci dell’interrogatorio dello scorso 30 gennaio, in cui la Minetti non conferma che Karima El Mahroug, alias Ruby Rubacuori, si fosse fermata a dormire ad Arcore, ma non lo esclude nemmeno:
Io posso parlare per me, mi è capitato di fermarmi a dormire avendo col Presidente un rapporto di intimità, se si faceva tardi oppure il giorno dopo era festa, io rimanevo ospite ad Arcore. So che altre ragazze si fermavano ad Arcore ma sinceramente non so perché ciò avvenisse…
Nicole Minetti, inoltre, rivela di aver avuto rapporti sessuali con Silvio Berlusconi e di aver ricevuto anche soldi, ma indipendentemente dai suddetti rapporti:
Ho avuto una relazione col Presidente del Consiglio e quindi ho avuto anche rapporti sessuali.
Nicole Minetti però non intende dire nulla sugli appartamenti di via Olgettina, nè tantomeno sul furto della sua auto, peraltro mai avvenuto, ad opera del fidanzato di Marysthelle Polanco. Non mancano le incongruenze nelle dichiarazioni della donna, che ha ricostruito anche la serata del 27 maggio in Questura:
Mi chiedete se la telefonata che io ricevetti da Silvio Berlusconi è quella delle 23,43, della durata di 136 secondi, si penso proprio che sia questa. Nel corso della telefonata Berlusconi mi disse che aveva già parlato con Michelle (la prostituta brasiliana, ndr), che era stato messo al corrente, anzi per essere più precisa, lui mi disse che era già al corrente della situazione, cioè che Ruby era stata portata in Questura e che era stata trattenuta perché non aveva i documenti o comunque c’era un problema del genere. Mi pregò di andare in Questura, io ero un po’ titubante, anche perché Ruby non la conoscevo bene, però poi io mi convinsi ad andare. Anzi, ora che mi viene in mente Berlusconi disse: “Vai tu perché sei una persona per bene, sei incensurata, ti presenti bene”.
Il racconto sulla serata prosegue, nonostante le imperfezioni:
Il Presidente mi telefonava e mi chiedeva “Come sta andando?”, voleva essere messo al corrente dello sviluppo della vicenda. Io penso che le ragioni del suo interessamento potessero essere due: primo che era anche preoccupato del fatto che io mi trovassi lì e che a quell’ora di notte tardi mi aveva mandato in Questura e poi della Ruby, che è una ragazza problematica.
Nicole Minetti definisce Ruby come una ragazza “estroversa” e “loquace” pur sostenendo di non conoscerla. In punti che non combaciano in tutta la vicenda sono molti, chissà quanti ancora ne devono emergere!