Dopo la sfida tra Napoli e Milan, il titolo è più una questione a due che una corsa a tre, in attesa del derby di Milano in programma tra tre giornate. C’è chi in casa rossonera non la pensa così, e vive l’attesa del derby con serenità, sapendo che manca ancora molto alla fine del campionato.
Mark Van Bommel centrocampista olandese ex Bayern Monaco è sicuro che la sfida con i nerazzurri non sarà la partita scudetto: “Il derby è una partita molto importante ma non credo sia ‘la partita’, – ha detto il centrocampista rossonero ai microfoni di Sky Sport- quella che deciderà la stagione. Mancano ancora tante partite, sarà importante vincere il derby , ma penso che le altre partite siano comunque decisive, per cui prima di pensare all’Inter dobbiamo pensare alla Juve, al Tottenham, al Bari e al Palermo”.
Essendo il suo primo derby in maglia rossonera non può sentire le stesse emozioni di chi la partita la sente con spirito diverso. Sicuramente avrà parlato con Wesley Sneijder, suo grande amico e compagno di nazionale per capire quanto sia importante questa sfida al di là del valore dei 3 punti. Su Sneijder solo belle parole e una curiosità che ci fa capire come la scaramanzia sia forte anche in Olanda: “Wesley oltre a essere un ottimo giocatore è un amico e una bellissima persona. Ma non abbiamo parlato di scudetto, porta sfortuna”.
Prima dell’Inter la grande sfida nell’immediato sarà contro la Juventus a Torino, dove il Milan troverà sicuramente la squadra di Del Neri in crisi di risultati e non al top della forma, ma i bianconeri hanno già dimostrato contro l’Inter che contro le grandi squadre le motivazioni sono la carica in più per giocare grandissime partite.“E’ sempre un’emozione affrontare la Juventus e giocare questo genere di partite. – ha dichiarato il centrocampista olandese- Lì c’è anche il mio amico Salihamidzic, ma sarà una partita difficile, la Juve è in un momento complicato, ha perso molte partite e queste sono le gare più pericolose perché tutti credono che vinceremo, ma non sarà facile, soprattutto fuori casa”.
Qualche parola anche sul suo perfetto inserimento negli schemi di gioco di Allegri e sul rapporto con il tecnico rossonero: “Allegri è un buon allenatore, è calmo e quando ti dice qualcosa è sempre corretto, anche nel suo modo di parlare in partita o in allenamento, dice le cose giuste”.
Parlando dei nuovi compagni di squadra il centrocampista olandese ha spiegato come nel Milan ci siano tanti campioni con tanta voglia di vincere come Gattuso ed ha aggiunto particolari divertenti, in particolar modo parlando di Antonio Cassano: “Cassano è un bravo ragazzo, ma anche un ottimo giocatore. E’ uno che nello spogliatoio parla più di me, io parlo tanto in campo e lui fuori, ma è un giocatore importante per il gruppo. Lui e Gattuso ‘pazzi’? No, non sono pazzi, hanno un carattere forte ma stanno bene insieme. Gattuso è uno che vuole vincere tutto, è competitivo anche nelle corse in macchina. Cassano… Beh, alle volte sì, è un po’ pazzo”.
(Fonte: Eurosport)