Ancora problemi al Giro d’Italia 2011, dopo la tragica morte di Wouter Weylandt, le polemiche molto accese sulla sicurezza dopo la tappa sullo sterrato con cadute molto pericolose e dove si è sfiorata di nuovo la tragedia, è la tappa di domenica molto suggestiva ed affascinante sull’ Etna che desta molte preoccupazione.
Ad oggi, considerate le piccole eruzioni del vulcano nei giorni scorsi, i due versanti che dovranno essere percorsi dai corridori risultano essere completamente ricoperti da cenere lavica, circa trecento tonnellate sparse per tutto il manto stradale.
Circa 1500 persone si stanno attivando per rendere agibile e soprattutto sicura la tappa che, qualora non dovessero migliorare le condizioni, ad oggi potrebbe essere annullata.