Nei giorni scorsi avevamo parlato di alcuni giovani interessanti del nostro calcio che si erano messi in mostra negli scampoli finali della stagione. Parimenti, è doveroso sottolineare le capacità di un altro giovane molto promettente, capitano della Primavera della Juventus, e che nell’amichevole disputatasi ieri sera nel tempio calcistico dell’Old Trafford di Manchester, per celebrare l’addio al calcio della bandiera dei Red Devils Gary Neville, ha avuto il merito di segnare il secondo gol che è valso alla Juventus la vittoria del match amichevole con risultato di 2-1: Manuel Giandonato.
Non un gol qualsiasi, però. Un gol su punizione, di chirurgica precisione, che si infila in rete dopo aver toccato l’incrocio dei pali: un gol “alla Beckham nell’ ex stadio di Beckham sotto gli occhi di Beckham”, come lui stesso ha commentato euforico a fine gara.
Le punizioni, dunque, sono il suo biglietto da visita, in una squadra che ha avuto nel corso degli anni fior fiori di specialisti: da Platini, a Baggio, a capitan Del Piero ed, ora, ad Andrea Pirlo. Una specialità che il giovane Giandonato sta affinando sempre più, fermandosi in allenamento con il maestro Alex.
Manuel Giandonato, abruzzese classe 1991, saprà mettersi in luce nella nuova Juve di Conte, anche per altre caratteristiche. Centrocampista che si ispira a Marchisio, per il percorso di carriera tutto all’insegna dei colori bianconeri, ed Aquilani, per le doti tecniche e di gioco, all’insegna della qualità.
Alberto Aquilani, dunque, è il suo modello ed in allenamento Giandonato cerca di rubargli sempre qualche segreto osservandolo attentamente per crescere ancor di più, atteggiamento che denota umiltà e maturità.
Manuel Gaindonato ha già debuttato in Europa, in Europa League contro il Salisburgo, ed è entrato stabilmente nel giro dell’Under 21 di Ciro Ferrara che lo ha apprezzato prima in maglia juventina e poi gli ha dato fiducia in Azzurro.
Il gol di Manchester è stato la classica ciliegina sulla torta per regalargli visibilità anche internazionale, oltre che una buona dose di autostima e di carica per affrontare al meglio la prossima stagione.