La Coppa America 2011 è appena iniziata, ma il clima in campo e fuori è già rovente e teso, alimentato ancor di più dai risultati del campo e dalle rivalità fra Nazionali dall’animo latino e, per questo, facilemente infiammabile. Al termine del primo tempo del match fra Brasile e Venezuela, poi terminato con un deludente 0 a 0, soprattutto per la Nazionale Verdeoro gli animi si sono surriscaldati per uno screzio fra il tecnico Venezuelano, Farias, ed il giovane campione brasiliano del Santos, Neymar. Il tecnico, infatti, avrebbe coperto di insulti il giovane brasiliano, colpevole di aver continuato un’azione pericolosa in zona gol, intorno al minuto 44 del primo tempo, con un giocatore venezuelano, Fedor, a terra. Farias, poi, a fine partita si è giustificato degli insulti rivolti a Neymar motivandoli come uno scatto di rabbia dovuto alla percezione dell’ ingiustizia nei confronti della sua squadra, se il Brasile avesse segnato in quella circostanza, con un giocatore avversario in terra. Agli insulti, si è poi aggiunto anche il tecnico brasiliano Menezes, ed è nata una discussione all’interno del tunnel che conduce agli spogliatoi, con qualche spintone del cittì Brasiliano all’indirizzo del tecnico Venezuelano, ma Neymar ha dichiarato di “non aver capito nulla” di ciò che gli veniva rivolto. Il nervosismo, poi, si è ripercosso sul campo, con qualche fallo di troppo e nervosismo latente, anche a causa dell’atteggiamento ultra difensivo del Venezuela, che irretisce tutte le velleità offensive della Selecao. [jwplayer config=”30s” mediaid=”85969″]