Dopo l’Argentina la 43° edizione della Coppa America perde un’altra illustre protagonista. Il Brasile, in una partita maledetta e sfortunata, non riesce a sfondare il bunker eretto dal Paraguay sprecando tantissime occasioni sciogliendosi poi alla lotteria dei rigori. Il Paraguay inizia la partita con il chiaro intento di non prenderle chiudendosi a riccio a difesa della porta di Villar giocando con il cronometro in attesa proprio dei rigori. Nessun tiro in porta nei 120′ e l’unica occasione pericolosa nelle ultime battute del secondo tempo supplementare. Il Brasile di Menezes gioca forse la migliore partita della competizione creando almeno 7 occasioni clamorose sprecate però dall’eccessiva precipitazione dei verdeoro in attacco e sopratutto per un Villar in vena di miracoli. I verdeoro sono pericolosissimi sulle fasce con i tandem Maicon-Robinho a destra e Andre Santos-Neymar sulla sinistra. Il Paraguay si salva sempre a fatica rendendo vani tutti i tentativi dei carica, nella ripresa poi la pressione è asfissiante con Pato che inizia a carburare e a metter in crisi la difesa. Il Papero rossonero ha l’occasionissima per cambiare il volto alla gara ma è incredibile la respinta di Villar di piede. Menezes prova ad inserire Fred per Neymar e poi ad un passo dai rigori inserisce Lucas ed Elano per Ganso e Pato. Il dischetto è+ però maledetto per i verdeoro con 4 errori su quattro. Il Brasile lascia la Coppa America, il Paraguay con il quarto pareggio consecutivo arriva in semifinale e adesso può pensare di far il colpaccio