Proprio nella notte della fumata la trattativa tra Juventus e Villareal per il passaggio in bianconero ha subito una frenata. Al momento non ci sono i presupposti per pensare che l’affare non si chiuda ma per la Vecchia Signora e sopratutto per Marotta costerà qualche sacrificio ulteriore. I sottomarini gialli, ricordiamo, non hanno alcuna necessità di vendere avendo una proprietà facoltosa e potendo vantare di diritto la posizione di prima squadra dietro i marziani di Barcellona e Real Madrid. La volontà di accontentare i giocatori deve per forza di cose consetire al club spagnolo di far cassa e quindi ogni trattativa va vagliata e per quanto possibile ritoccata al rialzo. Juve e Villareal grazie alla mediazione di Pastorello pare fossero vicini all’accordo superando il muro di 30 milioni grazie a bonus, altro non sono che un pagamento posticipato. A fare da terzo incomodo però si è inserito l’Arsenal che proprio ieri è volata in Spagna non per chiedere Giuseppe Rossi ma Cazorla ritenuto il colpo ideale per sostituire l’ormai sicuro partente Nasri. A quanto pare la cessione di uno implica la conferma dell’altro per accordi presi tar società ed allenatore. In questo momento i bianconeri hanno il vantaggio, rispetto ai Gunners, di esser molto più avanti nella trattativa e di aver già l’accordo economico con il giocatore. La corsa però è contro il tempo e Marotta se vuol chiudere per il top player deve far in fretta.