Mister Antonio Conte è soddisfatto di questa sua prima Juve nonostante il rammarico del pareggio con il Bologna. Il tecnico ha visto una squadra che ha cercato ad ogni costo il gol della vittoria anche se in inferiorità numerica per tutto il secondo tempo, la cosiddetta “fame di vittorie” che la Juve deve avere nel suo dna. Archiviato il Bologna, Conte si è subito proiettato nella preparazione della successiva partita di campionato che vedrà i bianconeri impegnati nella delicata trasferta di Catania. Per tutti gli addetti ai lavori è compito arduo riuscire a intuire le scelte di Conte che in conferenza stampa, interpellato sulla questione, ha risposto con un semplice “Se ci saranno novità? Giocherà la formazione migliore, questa è la novità. Io faccio le mie scelte in base a quello che vedo in settimana negli allenamenti“. Con il Bologna tutti si aspettavano un turnover che invece non c’è stato, l’unico cambiamento era stato l’inserimento di Krasic dal primo minuto per Giaccherini e il rientro di De Ceglie sulla corsia di sinistra di difesa dopo la squalifica. Per domani però qualcosa il tecnico cambierà perchè se è vero che come dice lui in campo scenderanno gli 11 migliori, allora dovremmo vedere Fabio Quagliarella dal primo minuto che, in silenzio e senza procurare alcun tipo di fastidio all’interno dello spogliatoio, sta lavorando per convincere Conte a concedergli una chance da titolare. L’attaccante di Castellammare di Stabia è stato uno dei grandi esclusi delle prime gare della Juventus così come il neo-arrivato Eljero Elia che quest’anno ha visto le partite solo dalla panchina e, all’ombra dell’Etna, dovrebbe fare il suo esordio stagionale con la maglia bianconera. Chi invece dovrebbe tornarsi a sedere in panca è Krasic, a tratti devastante lo scorso anno ma che non sembra aver instaurato un buon feeling con il tecnico che gli ha sempre preferito sia Giaccherini che Pepe. E’ proprio quest’ultimo che domani ha la certezza di partire da titolare, l’esterno ex Udinese è apparso indispensabile per il gioco richiesto da Conte. Un altro rebus riguarda il centrocampo: a Marchisio potrebbe essere concesso un turno di riposo così, al fianco dell’intoccabile Pirlo, potrebbe giocare il cileno Arturo Vidal. Per il resto la difesa dovrebbe essere la solita con l’unico ballottaggio tra il deludente De Ceglie e Grosso mentre in attacco, con Vucinic squalificato, Matri attende che Conte sciolga le riserve sul suo compagno di reparto: Quagliarella o capitan Del Piero?