Uno schiaffo a tutti i laureati che si danno da fare per anni e anni nel tentativo di raggiungere una posizione stabile senza però ottenere nulla. Questa è la protesta scatenata dalla laurea di Barbara Berlusconi, conseguita con il massimo dei voti.
Ma il problema non è la laurea, piuttosto è l’offerta avanzata da don Verzè, che ha proposto alla ragazza una cattedra per insegnare Economia, a dispetto di tutti i ricercatori e studenti che al contrario della Berlusconi possono vantare diverse pubblicazioni e lavori che arricchiscono notevolmente il loro curriculum, indipendentemente dai loro cognomi.
La questione ovviamente rimarrà in piena polemica per diversi giorni e al momento solo una docente ha scritto una lettera al prete-rettore, spiegando quanto sia umiliante tanta sfacciataggine. Cosa direbbero, se potessero parlare, tutti gli altri studenti di fronte a questa situazione?