Partita dai due volti quella fra Chievo e Genoa, il primo tempo regala pochissime emozioni se si eccettuano due occasioni per i padroni di casa, la prima con Cruzado che da fuori area fa partire un gran mancino ad incrociare che esce di poco a lato della porta difesa da Frey, la seconda quella più ghiotta capitata fra i piedi di Rigoni, il regista di centrocampo dei gialloblu veronesi, sfruttando una sponda di testa del rientrante Pellissier si presenta a tu per tu con l’estremo difensore dei grifoni, tiro di sinistro a botta sicura, ma il portiere francese risponde presente e devia in angolo con il piede sinistro. Prima delle due occasioni clivensi una buona occasione capita anche fra i piedi di Miguel Veloso che spara da dentro l’area e trova a rispondere un attento Sorrentino. Il primo tempo si conclude così senza nessun altro lampo, con le squadre contratte e che soffrono molto le alte temperature e l’umidità fuori stagione che si registrava oggi al Bentegodi. Il secondo tempo pare avviato sulla falsa riga del primo, quando un lampo del giovanissimo Jorquera felice sorpresa di queste prime giornate di campionato illumina il Bentegodi, verticalizzazione intelligente per Rodrigo Palacio che contrastato in maniera non egregia da Morero arriva a battere a rete e portare in vantaggio i rossoblu genoani. La partita si mette quindi sui binari migliori per il grifone, ma è solo un’illusione, ma al 58° ecco l’episodio che potrebbe cambiare la partita, capitan Pellissier scappa alla marcatura di Dainelli, che lo stende, rigore ed espulsione per il difensore di Malesani. L’attaccante aostano si presenta sul dischetto, ma clamorosamente tira un rigore con una strana rincorsa di un passo e sbaglia, facendosi parare il tiro da un Frey superlativo. Sembra finita, invece, non è così, al 73° ecco la zampata, o meglio la testata del vecchio bomber che su corner batte l’incolpevole estremo difensore del grifone, 1-1 e partita che sembra proseguire stancamente verso un pareggio che potrebbe accontentare entrambe le formazioni, ma ad un minuto al fischio finale del match ecco che Sardo sale sulla destra e mette in mezzo un ottimo pallone su cui Moscardelli si avventa e in tuffo incrocia di testa sul palo lungo, Frey non riesce a raggiungere la palla e il Chievo grazie al giustiziere del Napoli, si porta a casa una grande vittoria all’ultimo giro d’orologio. Malesani in settimana dovrà correggere molto sulla fase difensiva del suo Genoa, che tanto bene aveva fatto nelle gare precedenti, tanto da portarsi in vetta alla classifica della serie A, alla pari di Juventus e Udinese. Bene, invece, i padroni di casa di Mimmo Di Carlo, che si sono mostrati mai domi e pronti a colpire al momento giusto l’avversario, ma del resto si sa il Chievo è un cliente rognoso per tutte le squadre di vertice e non rappresenta più una sorpresa per il nostro campionato.