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Inter Palermo, Ranieri lancia Sneijder con Pazzini

Appena chiuso il mercato di riparazione che ha di fatto rivoluzionato la mediana nerazzurra (con un Thiago Motta in meno) Ranieri torna a San Siro dopo la sconfitta di Lecce, trovando sulla sua strada il Palermo di Mutti.

Nonostante il caso Sneijder impazzi in casa Inter, Ranieri ha l’obbligo di non perdere ulteriori punti cercando di rimanere incollato al treno che porta al terzo posto in classifica, sfruttando magari un passo falso di Lazio e Udinese davanti. Il Palermo ha riscoperto un reparto offensivo in gran forma con Mutti e grazie al suo capitano Miccoli vuole bissare il colpaccio del turno d’andata battendo nuovamente i nerazzurri. Occhio al numero dieci salentino che vede nei nerazzurri e in particolare in Julio Cesar una delle su vittime preferite con 5 gol segnati al portiere brasiliano.

INTER – Ranieri in conferenza stampa ha cercato di buttare acqua sul fuoco sul cocente nodo Sneijder, spiegando come l’olandese sia fondamentale per la sua rosa aggiungendo però come l’adattamento del singolo è prioritario sull’adattamento del gruppo nei suoi confronti. La rincorsa che ha permesso ai nerazzurri di tornare in alto è stata realizzata con il 4-4-2, tanta corsa e tanto sacrificio da parte di tutti senza aver in dote le prestazioni dell’olandese. Quindi ora è proprio Sneijder a doversi integrare e inserire al meglio nei movimenti che la squadra ha già automatizzato e non il contrario. L’olandese deve parlare la stessa lingua della squadra, altrimenti Ranieri come ha già spiegato non avrà paura di prendere scelte anche impopolari per portare l’equilibrio che con il trequartista manca alla sua Inter.

Wesley Sneijder | © Giuseppe Bellini/Getty Images

Contro il Palermo rimangono i dubbi sul nuovo modulo da utilizzare, poiché Alvarez è affaticato e probabilmente non sarà titolare, quindi Ranieri potrà scegliere il modulo con l’olandese dietro una o due punte, oppure schierandolo in un 4-4-2 come seconda punta. Più probabile la prima ipotesi con l’utilizzo del 4-4-1-1 dove in difesa potrebbe avere un turno di riposo Samuel e la coppia di centrali dovrebbe essere Lucio e Ranocchia con Maicon e Chivu sugli esterni. In mediana salutato Thiago Motta c’è spazio per Cambiasso e capitan Zanetti al centro, mentre più larghi agiranno Obi e Nagatomo spostato sull’esterno di centrocampo. Solo panchina per il nuovo arrivato Palombo. Sneijder si muoverà da trequartista  dietro l’unica punta Pazzini, leggermente favorito su Milito.

PALERMO – Mutti sull’onta dell’entusiasmo sfrutta il morale alto dopo le due vittorie consecutive contro Genoa e Novara, cercando di sbancare uno stadio notoriamente ostico ai suoi. Fare risultato fuori casa è la nuova mission rosanero, dopo i pessimi risultati raccolti in questa stagione lontano dal Barbera. Difficoltà climatiche a parte l’allenatore rosanero si presenterà a Milano cercando di imporre il proprio gioco, schierando le due punte che ultimamente hanno fatto benissimo in coppia: Miccoli e Budan. L’unico dubbio che rimarrà fino all’ultimo momento riguarda la scelta del trequartista da schierare dietro le due punte, con un ballottaggio serrato tra Bertolo e Ilicic.

Mutti quindi dovrebbe confermare lo stesso modulo utilizzato nelle ultime due partite, schierando un 4-3-1-2 con in difesa Mantovani e Silvestre centrali, Balzaretti e Munoz sulle corsie laterali. Centrocampo solido con al centro l’ultimo arrivato Donati, affiancato da Migliaccio e Barreto ai lati. Già annunciato il ballottaggio tra Bertolo e Ilicic per il posto da trequartista, mentre davanti nessun dubbio con la confermatissima coppia del gol Miccoli Budan.

PROBABILI FORMAZIONI INTER PALERMO

INTER (4-4-1-1): Julio Cesar; Maicon, Lucio, Ranocchia, Chivu; Zanetti,  Cambiasso, Obi, Nagatomo; Sneijder; Pazzini.
A disposizione: Castellazzi, Samuel, Palombo, Alvarez, Zarate, Castaignos, Milito
Allenatore: Claudio Ranieri.

PALERMO (4-3-1-2): Viviano; Munoz, Silvestre, Mantovani, Balzaretti; Migliaccio, Donati, Barreto; Bertolo; Miccoli, Budan.
A disposizione: Tzorvas, Pisano, Aguirregaray, Zahavi, Ilicic, Vazquez, Lores.
Allenatore: Bortolo Mutti.

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