Mission Impossible per Ranieri e la sua truppa questa sera al San Paolo, contro un Napoli in grado di rifilare tre schiaffi al Chelsea. Solo un mese fa i rispettivi destini delle due squadre sembravano capovolti, con i nerazzurri carichi dalla vittoria nel derby, e la rincorsa al terzo posto, mentre la squadra di Mazzarri arrancava in campionato collezionando solo pari e brutte sconfitte con le piccole.
L’Inter si è fermata con la Lazio e la settima vittoria consecutiva, aprendo una striscia di risultati negativi altrettanto costante, con sei sconfitte negli ultimi sette match e un solo punto in bacheca. Il Napoli invece con il mese di febbraio e il profumo di Champions ha saputo ritrovare quelle motivazioni che forse mancavano alla truppa partenopea ricaricando le batterie dei tre tenori e ritrovando quella freschezza e qualità di gioco che tutti i veri appassionati di calcio amano vedere quando la banda Mazzarri scende in campo.
NAPOLI – Mazzarri nella classica conferenza stampa alla vigilia del match di stasera si è detto molto preoccupato sulle reali difficoltà che presenterà la sfida. Il tecnico dei partenopei è stato chiaro con i suoi giocatori, bisogna dimenticare la strepitosa vittoria contro il Chelsea e concentrarsi sui nerazzurri, considerando come la voglia di rivalsa di un avversario ferito come l’Inter non sia assolutamente un elemento da sottovalutare. Pochi i dubbi per Mazzari sull’aspetto tattico, con la scelta del classico 3-4-2-1 per esaltare la corsa e le giocate dei suoi campioni.
Nel dettaglio questo l’undici che scenderà in campo al San Paolo: De Sanctis a difendere i pali con il capitano Cannavaro più centrale e Campagnaro (recuperato dopo la botta rimediata contro i Blues) e Aronica più larghi. A centrocampo, spazio a un super Gargano in ottima forma con il compagno di reparto Inler al centro, mentre sugli esterni grideranno presente Maggio e Zuniga per garantire la giusta spinta offensiva e l’equilibrio adatto per la fase di copertura. Complice la squalifica di Hamsik, davanti dovrebbe esserci spazio per l’ex di turno Goran Pandev ad affiancare il duo Lavezzi Cavani, pronti a fa esplodere il San Paolo sotto le note d’o surdato nnamurato
INTER – Ranieri sa di giocarsi moltissimo stasera perché, anche che non se ne dica, una sconfitta pesante in serata equivarrebbe alla sua cacciata, con una ‘panchina tecnica’ affidata a Luis Figo con Baresi e Bernazzani. Il tecnico romano sente la fiducia del presidente, e affida il toto nomi per il prossimo allenatore nerazzurro ai giornalisti, dichiarando come questo gioco al massacro sia una tipica cosa italica, cercando in qualche modo di alleggerire una pressione davvero pesante. Perso Maicon per un infortunio meno grave del previsto, è arrivata anche la tegola per Ranocchia, palesando in questo modo come la sfortuna ultimamente abbia preso dimora fissa presso il centro sportivo di Appiano Gentile. Out Castaignos per squalifica con Alvarez e Guarin per infortunio Ranieri dovrebbe puntare nuovamente sul modulo scelto contro l’OM, un 4-3-1-2, riportando Sneijder nel ruolo più naturale di rifinitore per le due punte.
Nel dettaglio: difesa a quattro con Lucio e Samuel al centro e qualche dubbio sul possibile sostituto di Maicon, con il romeno Chivu in pole, mentre a sinistra agirebbe Nagatomo. In mediana spazio ai tre senatori Cambiasso, Stankovic e Javier Zanetti, con un occhio al possibile inserimento di Poli; mentre più avanzato agirà Sneijder a supporto del duo d’attacco Milito Forlan. Rimane il dubbio su Pazzini che potrebbe scalzare l’uruguaiano al fianco del Principe.
PROBABILI FORMAZIONI NAPOLI INTER
Napoli (3-4-2-1): De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Aronica; Maggio, Gargano, Inler, Dossena; Zuniga, Lavezzi; Cavani A disp.: Rosati, Fernandez, Grava, Britos, Dzemaili, Pandev, Vargas. All.: Mazzarri
Inter (4-3-1-2): Julio Cesar; Chivu, Lucio, Samuel, Nagatomo; Zanetti, Stankovic, Cambiasso; Sneijder; Milito, Forlan. A disp.: Castellazzi, Cordoba, Faraoni, Poli, Obi, Pazzini, Zarate. All.: Ranieri