Ennesimo episodio di microcriminalità che colpisce, a Napoli, un familiare di un calciatore del club partenopeo e, soprattutto in questo caso, non si tratta di un giocatore “qualsiasi”, ma proprio del top player per eccellenza nel club di De Laurentiis, ossia l’uruguaiano Edinson Cavani.
Nella giornata di ieri, infatti, la consorte del Matador, Maria, è stata rapinata da due uomini dal volto coperto a bordo di uno scooter nel quartiere di Fuorigrotta, che le hanno portato via un Rolex dal valore di 18 mila euro: un episodio, in qualche modo, “reiterato” considerando che nello scorso Autunno alcuni malviventi erano riusciti ad entrare nella villa dell’attaccante della Celeste, rubando alcuni oggetti di valore. Da quel momento in poi, fu la stessa moglie di Cavani a chiedergli di lasciare quella villa per trasferirsi in un centro, in un lussuoso condominio, ma – a quanto pare – non è stato sufficiente.
L’episodio si aggiunge, così, ad una lunga lista di casi molto simili, come quello che ha coinvolto la moglie di Marek Hamsik, che si è vista derubare della sua Bmw X6, ed anche la moglie dell’ex napoletano Lavezzi, derubata di un altro Rolex e che, in quell’occasione si sfogò con un Twit, definendo Napoli “una città di merda“, salvo poi scusarsi pubblicamente per lo sfogo. Il Pocho e la sua consorte hanno lasciato la città vesuviana per partire alla volta di Parigi ma non è escluso che quell’increscioso episodio abbia, anche solo indirettamente, influito sulla decisione dell’argentino di approdare al Paris Saint Germain.
In tal senso, dunque, non è da escludere che la rapina subita da Maria Cavani possa indurre Edinson a prendere in considerazione l’ipotesi di lasciare Napoli ed il Napoli, accettando la corte dei numerosi club che lo seguono, con la Juventus in pole position, anche perchè – secondo quanto riportato dal suo procuratore – Edinson è rimasto molto turbato da tale episodio, così come sua moglie, che al momento è sotto choc. Tuttavia, l’agente del giocatore, Claudio Anellucci, al momento cerca di non “scoprire le carte”, preferendo che la situazione di tranquillizzi: “Dire che questo mette in bilico il rapporto con il Napoli è davvero eccessivo. Ci sarà tempo… adesso facciamo un pochino tranquillizzare il tutto”