Il Sun aveva ragione, Antonio Conte durante il match tra Genoa e Juventus ha fatto dubitare parecchi dei presenti e, dopo le foto scattate dal giornalista inglese, inviato in gran segreto per presentare alla perfezione il match di Champions League contro il Chelsea, la Uefa ha deciso di tenerlo sott’occhio. Per questo motivo infatti durante la partita che si giocherà stasera, valida per il primo incontro del Girone E, il tecnico bianconero dovrà fare a meno di aiutare il proprio vice Massimo Carrera, sedendo in tribuna proprio come un vero tifoso.
La Uefa ha quindi proibito allo squalificato allenatore bianconero qualsiasi tipo di contatto con la guida della Juventus e ovviamente con qualsiasi parte della squadra: vietato infatti il cellulare al mister e l’invio di sms da parte di altri per dare indicazioni su cambi e schemi. Di certo non sarà cosa facile per Conte restare a guardare senza poter fare nulla, soprattutto in una partita come questa dove la Juventus torna in Champions League dopo alcuni anni di non presenza.
Quel che è certo è che il club di Torino vuole evitare ogni altro tipo di sanzione. Per poter tener sotto controllo Antonio Conte la Uefa si è infatti munita di agenti speciali in grado di non farsi mancare alcun movimento del tecnico: di certo la Juve avrà bene a mente quando Wenger, beccato dall’obiettivo fotografico, venne squalificato ulteriormente per aver inviato alcuni sms ai collaboratori.
“Abbiamo rivisto gli errori di Genova: in allenamento abbiamo lavorato per colmare certe lacune, contro il Chelsea non possiamo permettercele. Per quanto riguarda Antonio, con lui ovviamente ci siamo confrontati su molte cose per poter preparare al meglio la partita, mentre per quanto riguarda la formazione la decideremo oggi in giornata”.
Con queste poche parole Massimo Carrera ha spiegato la situazione, precisando anche che la squadra è pronta ad affrontare il match nel migliore dei modi.