Qui il mistero si infittisce: George Clooney ha pagato Elisabetta Canalis quando la loro relazione è finita? Sembra insinuare proprio questo il sito Dagospia, che tra le sue notizie in massa, ne pubblica una sui Cloonalis che spicca alquanto:
Quasi tre mesi sono durate le trattative per definire i termini contrattuali della buonuscita di Elisabetta Canalis dalla vita di Clooney. Dopo due anni di vita in comune, la riservatezza si paga….
A leggere queste parole, sembra proprio che la storia d’amore tra il divo di Hollywood e l’ex velina fosse un vero e proprio rapporto lavorativo, conclusosi con un contratto per garatire il silenzio da parte della bella sarda. Ma sarà vero? Se così fosse, la vicenda non farebbe che dare ragione a chi ha sempre sostenuto che si è trattata sin dall’inizio di una montatura e dopo due anni di storia, il tutto si è concluso con un bel compenso alla Canalis per tenere la bocca chiusa. Alfonso Signorini ha dichiarato che è stato proprio Clooney a lasciare la povera Eli, ma l’argomento del contratto è stato affrontato anche a “Bikini” e a quanto pare era stata già stabilita la data d’inizio e quella della fine della storia. A provare questa teoria, sarebbe anche il fatto che i due si sono mostrati in pubblico col contagocce e non si sono lasciati andare a grandi effusioni. Nessuno dei due ha mai voluto parlare pubblicamente della relazione e non sono mai stati paparazzati baci o altre scene d’amore, tranne un bacio per una copertina, quindi da considerarsi “parte del contratto”. A questo punto viene da chiedersi per quale motivo i due abbiano deciso di dare vita a questa montatura: se per Elisabetta Canalis è facile pensare che stesse cercando un modo facile per raggiungere il successo a Hollywood, per Clooney, che di successo ne ha quanto basta, la cosa si mette diversamente: che davvero l’attore intendesse nascondere la sua omosessualità?