Possiamo dire la definitiva consacrazione di Mario Balotelli a livelli internazionale, il super Mario nazionale ha sfoggiato una delle prestazione migliori con la maglia azzurra della sua carriera ieri sera a Ginevra contro il Brasile realizzando un gol fantastico e dimostrando, con un forse grande quanto una casa, di aver trovato quella maturità e soprattutto quella serenità, decisive per il definitivo salto di qualità fra i giocatori più forti al Mondo. Stupendo gol, da assoluto fuoriclasse superando un Julio Cesar decisamente in palla che ha salvato almeno altri due gol su conclusioni dell’attaccante rossonero. Assieme a Balotelli da elogiare tutta la compagine azzurra che ha saputo reagire con carattere ad un primo tempo giocato ad altissimi livelli e chiuso con il punteggio di 2-0 per i verdeoro assolutamente bugiardo sotto tutti gli aspetti.
La reazione è avvenuta nella ripresa con i due gol in appena dieci minuti di Daniele De Rossi ed appunto Mario Balotelli ma, a prescindere dal risultato finale, è la prestazione dell’Italia a convincere sotto tutti i punti i vista. L’esperimento di Giaccherini dietro le due punte ha scompaginato inizialmente i piani di Luis Felipe Scolari e della difesa brasiliana che è apparsa decisamente scarsa a confronto di quella azzurra che ha concesso il minimo indispensabile a Neymar e compagni. Perfetta gestione degli uomini per il Commissario Tecnico azzurro ed esordio da autentico veterano per il giovane De Sciglio che ha saputo tenere a bada un avversario ostico come Dani Alves del Barcellona.
Ottimo anche il segnale dato nel secondo tempo con la variante tattica rappresentata da El Shaarawy e Alessio Cerci esterni con il giocatore del Torino autore di un ottima prestazione. Cesare Prandelli è rimasto molto soddisfatto della prestazione dei suoi ragazzi ma ha voluto come al solito sforzare l’entusiasmo non considerando l’amichevole con il Brasile un anticipo del Campionato del Mondo.