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Al San Paolo il Napoli centrifuga il diavolo

Per un’ora è stata una partita bellissima, frutto della grande trasformazione che Seedorf sta operando sui suoi uomini e della grande voglia di riscatto dei partenopei.

Rafa Benitez dopo le due sconfitte, una in campionato pesantissima a Bergamo ed una rimediabile contro la Roma, era stato subissato da critiche e iniziava ad aleggiare dalle parti di Castel Volturno un principio di scetticismo sulle scelte del tecnico spagnolo. Tuttavia al San Paolo arrivava il Milan, quale miglior vittima sacrificale per una rinascita degli azzurri se non una nobile decaduta?

Seedorf dal canto suo voleva solo verificare il livello di crescita della sua squadra e quindi cercare di riuscire a portare a casa qualche punto importante. Ne è uscita una partita godibile giocata ad alti ritmi e con rovesciamenti da una parte e dall’altra

Si è parlato molto in settimana della possibilità di vedere Montolivo in campo per sostituire Kakà non al meglio, ed invece Seedorf stupisce tutti inserendo nella linea dei trequartisti Robinho, Abate con il compito di contenere Insigne e il neo acquisto Taarabt.

Proprio Taarabt al’ 8° minuto gela momentaneamente il San Paolo gremito regalando la sua prima gemma italiana. Prende palla supera come birilli un paio di avversari e poi calcia a girare verso il secondo palo. Un tiro radente su cui Reina non può fare nulla. Ospiti in vantaggio.

La reazione del Napoli non si fa attendere e all’11° Inler fa partire un tiro micidiale deviato leggermente da De Jong. Il pallone si va ad insaccare proprio nell’incrocio dei pali dove Abbiati non può fare nulla. Neanche un quarto d’ora e si sono già viste due reti.

La partita scivola velocemente così fino al termine del primo tempo. Si segnalano le occasioni avute da Higuain e da Balotelli subito dopo il pareggio napoletano che non vanno a segno la prima per imprecisione, nella seconda è Abbiati a fare buona guardia. Al 23° Mertens ci prova su calcio di punizione ma nuovamente Abbiati toglie la sfera dallo specchio di porta. Nuovamente il Napoli avrà altre tre occasioni nitide con Hamsik, Maggio ed Insigne ma si va a riposo sull’1-1.

Ad inizio ripresa Seedorf sostituisce un evanescente Robinho con Kakà che risulterà molto più attivo. La tematica della partita non cambia, Napoli che attacca e appena il Milan recupera il pallone si produce in pericolosi contropiedi.

Al 47° su calcio d’angolo Higuain salta e colpisce di testa il pallone in modo potente, ma non lo angola abbastanza così Abbiati blocca in due tempi.

Le lacrime di Balotelli - Napoli-Milan - Screenshot
Le lacrime di Balotelli – Napoli-Milan

53° minuto è Insigne a sprecare una buona occasione  smarcato in posizione invitante, dopo aver ricevuto un traversone sul limite dell’area. Il suo tentativo termina di un soffio largo oltre il palo destro.  Il Napoli ha a questo punto più birra in corpo e non molla più. Al 57° Insigne dal limite dell’area effettua un cross morbido che Higuain, smarcatosi benissimo da un distratto Mexès, devia di testa quanto basta per mettere fuori causa Abbiati. 2-1 Napoli.

Higuain diventa il mattatore della serata e si creerà altre due palle gol sventate da Abbiati, mentre per il Milan prova a rispondere, Essien con un bolide dal limite dell’area respinto da Reina e poi Taarabt che con i suoi dribbling e le sue fiammate mette in difficoltà la difesa partenopea.

All’ 82° il match si chiude, Hamsik dopo aver provato un tiro dal limite, respinto da un difensore, vede l’imbucata sulla destra di Callejon, subentrato ad Insigne poco prima, lo spagnolo serve subito al centro dove Higuain realizza la sua doppietta per il 3-1 definitivo.

NAPOLI-MILAN 3-1 (1-1) –  7° Taarabt (M), 11° Inler (N), 55° e 82° Higuain (N)

NAPOLI (4-2-3-1): Reina 6.5; Maggio 6, Fernandez 5.5; Albiol 6; Ghoulam 6.5; Inler 7.5 (88° Dzemaili S.V.); Jorginho 6.5; Mertens 7.5; Hamsik 6.5 (83° Behrami S.V.); Insigne 6.5 (78° Callejon 6); Higuain 7.5.

All.: Rafa Benitez.

MILAN (4-2-3-1): Abbiati 6; De Sciglio 6, Rami 5.5; Mexes 5; Emanuelson 5.5 (70° Montolivo 6); De Jong 6; Essien 6.5; Abate 6; Taarabt 7.5; Robinho 5.5 (46° Kakà 5.5); Balotelli 5 (73° Pazzini S.V.).

All.: Clarence Seedorf.

ARBITRO: Massa di Imperia

AMMONITI: 22° Abbiati (M), 38° Inler (N), 54° Taarabt (M), 68° Jorginho (N), 87° Callejon (N) ESPULSI: –

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