Non è bastato l’arrivo del nuovo presidente Manenti, nel recupero della 22° giornata, non disputato domenica scorsa per i problemi causati dalla neve, il Parma, rimasto in 10 al 30° per il rosso a Galloppa, ha incassato la 18° sconfitta stagionale e rimane così a 9 punti sul fondo della classifica, in attesa delle prossime scadenze che potrebbero ulteriormente penalizzare la già pesante situazione degli emiliani.
Gioisce invece il Chievo che, grazie ad un perfetto calcio di punizione di Zukanovic, espugna il Tardini e con i tre punti conquistati scavalca il Cagliari e si posiziona momentaneamente fuori dalla zona retrocessione.
Veniamo al racconto della gara.
Donadoni ha qualche assenza in difesa, schiera quindi Santacroce al centro con Lucarelli, mentre sugli esterni si sistemano Cassani e Feddal. Conferma per il tridente offensivo Rodriguez-Palladino-Varela.
Maran invece opta per il suo 4-4-2 con la coppia d’attacco composta dal duo Paloschi-Pellissier.
Primi minuti non certo indimenticabili, con un unico lampo, un occasione sfruttata male da Nocerino a centro area al 8°. La partita prova a farla il Parma ma il Chievo dimostra di avere le possibilità di infilare i ducali in ripartenza. Al 21° i clivensi hanno una grande occasione, azione di Hetemaj, cross rasoterra dal fondo per Schelotto che di prima calcia altissimo. Intorno alla mezz’ora arriva una prima possibile svolta della gara, Galloppa prende due cartellini gialli in 5 minuti e lascia il Parma in 10. Il Chievo però non riesce a sfruttare la superiorità numerica, anzi un Parma concentrato e ben compatto regge e prova a rendersi pericoloso. Il primo tempo si chiude sullo 0-0.
Si riparte con Maran che inserisce Botta per Paloschi. al 49° occasione ghiotta per il Parma, Bizzarri non trattiene il pallone, in mischia colpisce Feddal ma la difesa del Chievo si salva se pur a fatica, sulla ripartenza Botta spreca un contropiede. Al 54° la gara si sblocca, Pellissier si guadagna una punizione dal limite e Zukanovic trasforma calciando sopra la barriera e battendo Mirante. Il gol sembra stordire i padroni di casa che schiacciati dalla pressione dell’ambiente non riescono ad abbozzare una reazione e anzi al 67° Mirante salva i suoi dal possibile 0-2 di Pellissier. I Ducali ci mettono il cuore ma è il Chievo a sfiorare ancora il gol in contropiede al 82°, prima Meggiorini colpisce il palo, poi Botta si fa respingere da Mirante il tiro a colpo sicuro. Anche Birsa, entrato nel finale, fallisce la chance del raddoppio permettendo al Parma di crederci sino all’ultimo. Il pareggio però non arriva e se il Chievo può esultare, per il Parma prosegue il momento nerissimo.
PARMA – CHIEVO 0-1 (0-0) (54° Zukanovic)
Parma (4-3-3): Mirante; Cassani (59° Mauri), Lucarelli, Santacroce, Feddal; Nocerino, Mariga (69° Belfodil), Galloppa; Varela, Palladino, Rodriguez.
Allenatore: Donadoni.
Chievo (4-4-2): Bizzarri; Frey, Dainelli, Gamberini, Zukanovic; Schelotto, Radovanovic (87° Birsa), Izco, Hetemaj; Paloschi (46° Botta), Pellissier (71° Meggiorini).
Allenatore: Maran.
Arbitro: Rocchi.
Ammoniti: Feddal (P), Santacroce (P), Paloschi (C), Frey (C), Nocerino (P), Radovanovic (C)
Espulsi: Galloppa (P)