Un uno-due tremendo tra il 61° e il 64°, firmato da Diamanti e dal solito super Salah, stende la Sampdoria e permette alla Fiorentina di volare al 4° posto e mantenersi in piena corsa europea.
In una serata di pioggia battente e di campo pesante e a tratti allagato, la Fiorentina ha giocato bene il primo tempo e paradossalmente ha trovato il primo gol in un momento non certo brillantissimo del secondo. Sbloccata la gara poi la viola ha giocato in scioltezza raddoppiando e gestendo i tentativi di rientro di una Sampdoria che tra il primo ed il secondo tempo ha avuto qualche chance che però non è riuscita a concretizzare.
Veniamo al racconto della gara.
Montella sceglie il 4-3-2-1 con la coppia Salah-Diamanti a supportare Mario Gomez.
Mihajlovic invece sorprende scegliendo Muriel, anzichè Bergessio, insieme ad Eto’o e Eder nel trio offensivo.
Si parte su un campo pesantissimo e con diverse pozzanghere nel mezzo e con un’immediata chance per la Samp con Eto’o che da dentro l’area calcia a giro ma sulla sua traiettoria c’è Rodriguez che devia in corner. La partita si mantiene vivace con entrambe le squadre che non disdegno di provare a far gioco. Al 18° una serie di rimpalli fa giungere la palla a Diamanti che però con Viviano in uscita calcia sul fondo. Passano 4 minuti e Gonzalo Rodriguez prova la conclusione morbida che si schianta sul palo. La Fiorentina fa la partita e al 34° è decisivo Viviano a sbrogliare una situazione complicata per i blucerchiati. I restanti minuti si mantengono vivaci con il primo tempo che si chiude sullo 0-0
Il secondo tempo riparte senza cambi ma con la gara piacevole fatta di azioni e ripartenze con i viola che si fanno preferire per il gioco ma con la Samp pericolosa quando sfrutta il contropiede. Al 61° Diamanti va al tiro con il destro, non il suo piede, la palla attraversa l’area, nessuno la tocca e s’infila in gol. Passano 3 minuti e Salah con una bell’azione personale trova il raddoppio. La Sampdoria prova a reagire ma la Fiorentina ha il match point con Aquilani che però non riesce a superare Viviano. La forza di volontà dei blucerchiati non basta a riaprire la gara, vince la Fiorentina 2-0 con i viola che volano al 4° posto.
FIORENTINA – SAMPDORIA 2-0 (61° Diamanti, 64° Salah)
Fiorentina (4-3-2-1): Neto; Richards, G. Rodriguez, Basanta, Alonso; Aquilani (83° Vargas), Badelj, B. Valero; Diamanti (76° Mati Fernandez), Salah (89° Lazzari); Gomez.
Allenatore: Montella.
Sampdoria (4-3-3): Viviano; De Silvestri (73° Wszolek), Silvestre, Romagnoli (83° Munoz), Regini; Soriano (67° Bergessio), Palombo, Obiang; Eto’o, Muriel, Eder.
Allenatore: Mihajlovic.
Arbitro: Banti.
Ammoniti: Rodriguez (F), Diamanti (F), Regini (S)
Nelle gare delle 15, importantissimo successo della Lazio, che mantiene il 3° posto a -1 dalla Roma, a Cagliari, i biancocelesti di Pioli passati in vantaggio con Klose, a cui ha risposto Sau, hanno sfruttato l’ottimo ingresso di Keita che si è procurato due rigori, uno trasformato ed uno no da Biglia. Nel finale Parolo su calcio di punizione ha fissato il risultato sul definitivo 1-3.
Vince il Milan, che grazie ad una gran giocata di Menez, espugna per 2-1 il campo del Palermo, di Cerci nel primo tempo e Dybala dal dischetto nella ripresa il momentaneo 1-1.
L’Inter viene fermata anche dal Parma. A San Siro le reti arrivano nel primo tempo, nerazzurri avanti con il tiro di Guarin, deviato da Feddal, pareggio del Parma con Lila sul finire di frazione.
Anche a Genova finisce 1-1 con il Genoa che non riesce a gestire il vantaggio siglato da De Maio e si fa riagguantare dall’Udinese con il gol di Thereau.
Al Sassuolo basta un rigore trasformato da Berardi per imporsi sul Chievo.
Il Torino espugna Bergamo con un uno-due in pochi minuti nel primo tempo firmato da Quagliarella e Glik. Tanto bello quanto inutile il gol del 1-2 dell’Atalanta siglato da Pinilla.
Al Verona non basta un super Toni, doppietta per lui, ed un vantaggio di 3 reti, Juanito Gomez l’altro marcatore. Il Cesena infatti non muore mai ed in 9 minuti sistema la situazione con i gol di Carbonero, Brienza e Succi. 3-3 il finale.
RISULTATI
ROMA – NAPOLI 1-0 (giocata alle 12.30)
ATALANTA -TORINO 1-2
CAGLIARI – LAZIO 1-3
GENOA – UDINESE 1-1
INTER – PARMA 1-1
PALERMO – MILAN 1-2
SASSUOLO – CHIEVO 1-0
VERONA – CESENA 3-3
FIORENTINA – SAMPDORIA 2-0
JUVENTUS- EMPOLI posticipo delle 21
CLASSIFICA DOPO 29 GIORNATE
Juventus* 67, Roma 56, Lazio 55, Fiorentina 49, Sampdoria 48, Napoli 47, Torino 42, Milan 41, Genoa* e Inter 38, Palermo e Sassuolo 35, Udinese* 34, Empoli* e Verona 33, Chievo 32, Atalanta 26, Cesena 22, Cagliari 21, Parma** 10
* una partita in meno, ** due partite in meno