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Lazio-Bologna nel segno di Biglia e Kishna

Il secondo anticipo della prima giornata di Serie A vedeva di fronte l’altra romana, la Lazio contro una neopromossa di belle speranze, il Bologna dell’ex-tecnico biancoceleste Delio Rossi. Nonostante per la Lazio si trattasse di un impegno ravvicinato dopo il match con il Bayer Leverkusen in Champions, con una rete di Biglia e Kishna i padroni di casa liquidano in fretta la pratica. Poi la stanchezza alla fine di entrambe le frazioni si fa sentire e a fine primo tempo c’è il ritorno dei rossoblù con Mancosu che accorciano le distanze, nella ripresa ancora emozioni ma finisce 2-1 per i biancocelesti.

Pioli in questa gara deve fare a meno di Klose infortunatosi proprio in Champions, al tempo stesso in difesa preferisce il già rodato Gentiletti a Mauricio mentre a centrocampo risparmia Onazi e davanti inserisce dall’inizio Kishna al posto di Anderson. Delio Rossi invece tiene fuori dall’inizio Destro e mette in campo una squadra accorta che pensa soprattutto a difendersi per colpire in contropiede.

Prestazione maiuscola di Kishna della Lazio | Foto Twitter
Prestazione maiuscola di Kishna della Lazio | Foto Twitter

La partita inizia con il canovaccio classico che la Lazio molto probabilmente intende impostare nelle sue partite. Ritmo alto da parte dei biancocelesti che cercano da subito di imprimere pressione all’avversario e la via della rete con un attacco formidabile, qualunque siano gli interpreti. Il Bologna appare stordito da tutto questo e per buona parte del primo tempo e della ripresa si limiterà solo a lanci lunghi quasi imprendibili per il suo duo d’attacco.

La prima occasione per i padroni di casa fiocca già al decimo del primo tempo, quando Candreva per un soffio, colpendo di testa da un cross di Lulic, lambisce il palo della porta difesa da Mirante. La rete è rinviata fino al 16° quando Parolo mette ancora un buon cross verso la porta, la difesa rossoblù libera centralmente fuori area di rigore e Biglia in corsa piazza un sinistro di piatto che chirurgicamente batte Mirante per il vantaggio biancoceleste.

Dopo sei minuti sugli sviluppi di un altro cross Kishna, migliore in campo, batte per la seconda volta Mirante e sembra chiudere la partita.

La Lazio però allenta la presa per qualche minuto e per tutta la fase centrale del primo tempo non accade nulla, da segnalare solo un bel tiro di Basta smanacciato dal portiere rossoblù. La Lazio verso la fine della frazione inizia a sentire la stanchezza e il Bologna riesce a costruire qualche azione collettiva, al 43° Mancosu ben servito si smarca e poi batte Berisha con un tiro potente sotto la traversa. Si va negli spogliatoi con la sensazione che non ci sia partita a livello tecnico ma tuttavia gli ospiti se tengono possono riacciuffare il risultato.

La ripresa non smentisce le sensazioni, infatti la Lazio tiene bene e mette sempre un buon ritmo, soprattutto a Candreva e Kishna sempre pericolosi, ma alla fine gli ultimi dieci minuti di match sono ad appannaggio dei bolognesi che però, salvo qualche pericolo, non preoccupano mai Berisha. la Lazio così chiude bene la pratica e ora può pensare alla sfida di ritorno con il Bayer Leverkusen che vale molto di più dei tre punti in palio stasera, unica nota negativa l’infortunio di Biglia che è costretto ad uscire dal campo.

LAZIO-BOLOGNA 2-1 (2-1) – 17° Biglia (L), 23° Kishna (L), 43° Mancosu (B)

Lazio (4-3-3): Berisha 6,5; Radu 6, Gentiletti 6, De Vrij 6,5, Basta 6,5; Lulic 5,5 (dal 61° Milinkovic-Savic 6), Biglia 6,5 (dal 51° Cataldi 6), Parolo 5,5; Kishna 7, Keita 6,5, Candreva 7 (dal 75° Anderson 5,5).

A disposizione: Guerrieri, Anderson, Braafheid, Cataldi, Mauricio, Gabarron, Hoedt, Konko, Milinkovic-Savic, Morrison, Onazi.

Allenatore: Stefano Pioli 6,5

Bologna (4-3-1-2): Mirante 6,5, Masina 5,5, Rossettini 5, Oikonomou 6, Ferrari 5,5; Crimi 6 (dal 46° Pulgar 6), Crisetig 5 (dall’82° Diawara S.V.), Brighi 5; Brienza 6; Acquafresca 5,5 (dal 75° Destro 5,5), Mancosu 6,5.

A disposizione: Da Costa, Falco, Maietta, Destro, Morleo, Pulgar, Silvestro, Stojanovic.

Allenatore: Delio Rossi 5,5

Arbitro: Gianluca Rocchi 6

Ammoniti: Brighi (B), Radu (L), Milinkovic-Savic (L).  Espulsi:

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