Uscirà l’8 Maggio 2009, per OTRlive su distribuzione Universal, Musa, l’album di inediti di Marina Rei . Musa, scritto e prodotto interamente dalla stessa Marina Rei, si presenta come un disco decisamente al femminile in cui la cantautrice propone figure forti di donne. Nell’album sono raccontate donne che hanno un percorso preciso davanti a sé, rivoluzionarie e fuori dagli schemi (specie in Musa, in Donna che parla in fretta, Buona vita a te, Il rovescio della cura), nel lavoro, nella famiglia, nella società. Contrariamente le figure maschili vengono ritratte ironicamente, quasi come caricature: rappresentano maschere che per nascondere il loro lato più fragile e dolce vestono i panni del più forte, celando così quello che è spesso il loro lato migliore. Marina Rei parla così del “principe senza regno” in Buona vita a te, mentre nel Rovescio della cura afferma: “eravamo a letto in tre / io te e la tua brutta figura”. La lavorazione dell’album ha richiesto a Marina Rei tre anni e mezzo di impegno per scrittura dei pezzi , periodo in cui la cantautrice ha approfondito, come aveva già fatto in precedenza con le percussioni, la ricerca d’un suono personale della batteria. In particolare il disco valorizza notevolmente le sue doti di musicista grintosa e appassionata. Proprio partendo dal sound della batteria ed intorno ad esso è stato costruito quello complessivo dell’album. Questa è l’artwork dell’album: 
- Musa
- Ci sarebbe ancora gloria
- Sorrido
- donna che parla in fretta
- Il mare verticale
- La tua sposa
- Buona vita a te
- Il rovescio della cura
- Due mondi lontani
- Un volo senza fine
- Regina reginella
