Loredana Bertè, la più eccentrica e trasgressiva interprete italiana, accende i riflettori sulla tragica morte della sorella Mia Martini avvenuta il 12 Maggio 1995 e lo fa con delle rivelazioni shock attraverso la rivista Musica leggera.
Parla della sua infanzia e delle sorelle resa difficile dal rapporto col padre che, lei stessa, definisce “padrone”.
Ritornando alla morte della sorella Mimì la Bertè racconta: “Ho saputo che Mimì era andata due giorni dal padre, che non vedeva da 40 anni. Lui le ha dato un appartamento del c…, dove non c’era niente. C’era un materasso steso per terra e basta. Mimì si lamentava, diceva che quel posto faceva schifo e che non ci sarebbe rimasta. C’è stata in tutto tre giorni: uno da viva e due da morta, ma in quell’appartamento ce l’ha messa il padre, poteva tenersela lui… poi quando l’ho vista dentro la bara, era massacrata, piena di lividi”
Queste crude rivelazioni hanno spiazzato anche il giornalista che, quando ricorda alla cantante il referto ufficiale dell’autopsia, si sente rispondere:
“Che ne so, magari Mimì si è fatta uno spinello, e lui è entrato e l’ha massacrata. Perché è sempre stato così: un padre padrone. A mia madre la prendeva a calci in c.., le dava il veleno“. E ancora – “Mimì aveva un sesto senso, aveva capito che quando in casa si sentiva Beethoven a tutto spiano, stavano per arrivare le botte. Allora scappava e mi portava via, mi portava davanti al mare. Alla sorella più grande, Leda, un giorno l’ha fatta volare dalla finestra solo perché aveva preso 6 in latino, e lui che era professore di latino e greco non poteva sopportarlo. Mimì allora, una volta che prese 4 in inglese, non ci pensò due volte e scappò di casa: porella, la ritrovarono tutta graffiata, in mezzo ai rovi di non so quale prato vicino Roma. L’unica ad averla scampata sono io. Mica ero scema. Ero piccola, ma le cose le vedevo: ad esempio che lui gonfiava di botte la mamma ogni volta che rimaneva incinta. Quando nostra madre aspettava il maschio lui la prese a calci nella pancia e io vidi il pavimento del bagno che aveva cambiato colore: aveva ammazzato l’unico figlio maschio. Allora ce ne siamo andate, io e Mimì. E così purtroppo quello è morto, non ce l’ha fatta…”
Queste le parole di Loredana Bertè che ancora una volta torna rivelando nuovi dettagli su una triste storia. Noi non siamo qui a giudicare, però sicuramente ricordiamo con piacere la voce di Mia Martini.