La Beatles-mania impazza passando da raccolte discografiche, biografie, gadget di vario genere, remakes cinematografici, e prevede anche l’uscita di un romanzo, ad opera di Alessandro Casalini.
“LMW28IF“, questo il titolo del romanzo, racconta dell’ultimo concerto del vivo del gruppo di Liverpool, il famoso Rooftop Concert del 1969, fino ad arrivare all’ormai leggendaria e presunta morte di Paul Mc Cartney. Il mistero della sua morte torna puntualmente a galla, suscitanto la curiosità di tutti i fan dei Beatles.
Inoltre si è venuta a costituire una vera e propria teoria sull’accaduto, la “PID” (Paul is Dead) in base alla quale i tre Beatles superstiti avrebbero lasciato svariati indizi nelle loro opere successive al tragico incidente automobilistico, in seguito al quale Paul sarebbe stato sostituito da un sosia, William Campbell, sottopostosi ad alcuni interventi chirurgici per “perfezionare” la somiglianza con il vero Paul Mc Cartney.
Il titolo del romanzo è tratto dalla targa del maggiolino Volkswagen bianco che appare nella copertina del famosissimo album “Abbey Road”. In base alle varie interpretazioni, il significato della targa indicherebbe la morte di Mc Cartney.
“LMW” si avvale di duplice interpretazione: “Linda Mc Cartney Widowed” oppure “Linda Mc Cartney Weeps” (Linda Mc Cartney vedova oppure Linda Mc Cartney piange) e il 28IF viene interpretato come “28 anni SE fosse ancora vivo”. Considerando la data di nascita di Paul Mc Cartney, la targa non coinciderebbe con la vera età del cantante, a meno che il messaggio non si interpreti seguendo una dottrina in base alla quale l’età sia calcolata dal momento del concepimento e non da quello della nascita.
“Abbey Road” è forse la copertina più soggetta a interpretazioni, insieme a quella di “Sgt Pepper’s Lonely Hearts Club Band“, ma numerosi indizi sono stati ritrovati anche tra le canzoni come “Come together” che recita “one and one and one is three” (uno più uno più uno fa tre) che confermerebbe il numero dei Beatles rimanenti.
