E si continua a parlare di Sanremo, forse perchè non c’è di meglio di cui parlare o forse semplicemente, perchè ci piace, ora arrivano le pagelle. Si si!Proprio come eravamo abbituati a scuola, anche i nostri cantanti italiani, piccoli o grandi che siano, vengono classificati con dei numeri, a volte un pò irrispettosi, (almeno a parer mio!), nei confronti degli artisti più navigati, che hanno un bel passato di successi dietro le spalle.
Comunque, partiamo dai voti più alti, in vetta troviamo a pari merito, con un bel 10, tondo tondo, l’allievo e il maestro, Marco Mengoni e Morgan. Marco Mengoni, ovviamente, definito uno dei più grandi talenti in Italia e non solo, ha voce, interpretazione, faccia, cuore, intelligenza, raffinatezza. Bhè!Su Morgan il 10 non dovrebbe essere nemmeno commentato, ma “La Sera ” è una canzone straordinaria, come lo è una buona parte della produzione di Morgan. Ne La Sera, c’è tutto: inizia come un Modugno notturno, su un tappeto alla Syd Barret, si apre a uno scorcio di De Andrè quasi cantato da Tenco, si libera in un turbine psichedelico-romanzesco, con accenni di easy listening alla Bacharach. Insomma, Morgan è un musicista incredibile ma, più ancora, un narratore d’eccezione.”
Sotto di tre punti, rispetto al vincitore di X Factor, troviamo il secondo classificato al talent-show più seguito, Amici di Maria De Filippi, Valerio Scanu, rong>voto 7, secondo me ci poteva anche stare un parimerito con Mengoni, ma ovviamente, con le varie polemiche televoto si televoto no, è quasi obbligatorio, non dare il massimo.
A parimerito con Scanu, con voto 7, troviamo Arisa con Malomoreno, Simone Cristicchi con Meno Male e Nino D’angelo con Jammo Ja, invece superano Valerio di mezzo punto, con 7.5, Noemi con Per tutta la vita, e Irene Fornaciari ft Nomadi con Il Mondo Piange; con voto 8 troviamo Povia con La Verità
Si classifica poco sopra la sufficienza Irene Grandi con La Cometa di Halley, e invece sfiorano il 6 i Sonohra con Baby. Arriviamo quindiai bocciati di quest’anno o meglio agli ammessi con riserva, con voto 5 abbiamo Enrico Ruggeri con La notte delle fate, Toto Cutugno con Aeroplani e Fabrizio Moro con Non è una canzone.
E in ultima posizione come tutti ci potevamo aspettare, il trio delle “magie”, Pupo, Emanuele Filiberto e Luca Canonici, con un bel 4, se ne vogliamo vedere il lato buono, possiamo anche vedere Italia Amore Mio come un omaggio a Somewhere, Over The Rainbow.
Voi che ne dite di queste pagelle?Siete d’accordo?