Anche se sono trascorsi già due anni dalla sua morte avvenuta il 25 Giugno 2009, Michael Jackson, il re del Pop, torna a far parlare di sè per vicende non proprio piacevoli. Nonostante le accuse di pedofilia nei suoi confronti siano decadute nel corso del processo del 2005, nuove rivelazioni scioccanti sono giunte. Infatti Aaron Carter, fratello del più famoso Nick, leader dei Backstreet Boys , ha dichiarato di avere avuto degli incontri a base di cocaina e vino, con il cantante di “Thriller“. Il 24enne Aaron, che è stato una sorta di bambino prodigio nel campo della musica e ha sempre avuto un rapporto speciale con Michael Jackson, ha dichiarato ad una rivista australiana di aver fatto con Michael “cose che non ho mai fatto con nessun altro” e di aver trascorso con lui “momenti indimenticabili”, ma di essere stato turbato da un episodio accaduto quando aveva appena 15 anni. Aaron ha infatti ammesso che Michael Jackson gli ha offerto del vino e della cocaina, quando era ancora minorenne. Dopo l’episodio, stando a quanto ha dichiarato lo stesso Aaron, sua madre avrebbe avvertito la polizia: un’esperienza traumatica per il giovane Carter, che nutriva profonda ammirazione per Michael Jackson, un cantante che ha fatto la storia della musica. Sicuramente questa notizia lascia tutti un pò sbalorditi, soprattutto perchè non si conoscono le ragioni per le quali il fratello di Nick Carter abbia voluto rivelarare quest’episodio della sua vita dopo così tanti anni. I sostenitori di Michal Jackson insorgeranno senza dubbio in difesa del loro beniamino, vedendola come una possibile forma di pubblicità per il giovane Aaron, data anche l’impossibilità di Jackson di poter replicare. Per il momento dalla famiglia di Michael Jackson, non ha rilascaito nessun commento al riguardo.