Senza di lui non avremmo avuto paura di Freddy Krueger e il mondo del cinema horror oggi sarebbe completamente diverso: si è spento a 76 anni nella sua casa di Los Angeles il regista Wes Craven. A darne notizia è stato il suo agente con un breve comunicato:
È con profonda tristezza cha annunciamo la morte di Wes Craven era circondato da amore, alla presenza dei familiari nella sua casa di Los Angeles.
Il regista da tempo era malato di cancro al cervello, nel corso della sua lunga e fortunata carriera ci ha regalato dei veri e propri cult del cinema horror, che ogni appassionato di genere e non deve conoscere. Il suo primo film è datato 1972, “L’ultima casa a sinistra” ma si afferma definitivamente nel 1977 con “Le colline hanno gli occhi“, dove racconta la sanguinosa storia di una famiglia americana in viaggio in roulotte. Dopo “Benedizione mortale” del 1980, in cui troviamo una giovanissima Sharon Stone, Wes Craven trova il successo definitivo, quello che lo rende un regista di fama internazionale: “A Nightmare on Elm Street” (Nightmare – Dal profondo della notte) dà inizio ad una lunga saga di successo, iniziata anche qui con un attore giovanissimo poi diventato famoso in tutto il mondo, Johnny Depp. Con Freddy Krueger Wes Craven è riuscito una volta per tutte a terrorizzare il suo pubblico. La carriera di Craven continua senza pellicole memorabili fino al 1996, dove ancora una volta si conferma un vero e proprio maestro dell’horror con “Scream“. Anche in questo caso il successo diventa così grande da trasformare il film in una saga, quattro pellicole sempre dirette da Craven, con l’ultimo capitolo il regista ha concluso la sua carriera, diventando produttore esecutivo della serie televisiva “Scream” trasmessa su MTV.
L’ uomo nero non è morto, ha gli artigli come un corvo, fa paura la sua voce, prendi subito la croce. Apri gli occhi, resta sveglio, non dormire questa notte…