Nell’arco di pochissimo tempo si è trasformata nella cantante più amata del panorama musicale internazionale. Rilascia un’intervista dietro l’altra, registra record e sforna canzoni che piacciono a tutti e sono tra le più canticchiate, il suo pubblico la adora e le conosce tutte a memoria.
Nell’ultima intervista rilasciata a Vanity Fair, Adele parla del rapporto con il suo pubblico e anche un aspetto più privato, il suo relazionarsi con gli uomini. Ah, gli uomini! Senza di loro di certo Adele non avrebbe sfornato un capolavoro come “21“, e sul fatto che il pubblico sia tanto affezionato a lei, spiega:
Penso che sia perché scrivo io stessa le mie canzoni; parlano della mia vita. Quando io canto Someone Like You, so che ogni singola persona intorno a me sarà in grado di mettersi in relazione con il brano. Io provo affetto per me stessa, provo affetto per loro, loro provano affetto per me. È una specie di grande patto. Puoi sentirlo, puoi quasi toccarlo.
Una persona in particolare ha cambiato la sua vita, facendola soffrire le ha al contempo permesso di maturare. Forse non scopriremo mai di chi si tratta e questo mistero di certo rende tutto più affascinante, e nonostante le sofferenze arrivate con questa vecchia storia, Adele deve ringraziare colui che ha reso possibile la nascita dell’album che l’ha trasformata nel fenomeno musicale del momento:
A modo suo, lui era fantastico, grande. Ma non poteva funzionare. E mi sono chiesta a lungo se davvero si meritasse di essere usato da me come ispirazione per il disco. Ma ora che è passato del tempo, mi sembra giusto che la persona che mi ha cambiato per sempre la vita meriti un po’ di credito. Se non lo avessi incontrato, dopo tutto, sarei ancora la bambina che ero a diciott’anni. Ora so che cosa voglio per me stessa e dagli altri. Prima non lo sapevo.
Tuttavia le canzoni di Adele scorrono malinconiche e tristi, tanto da far pensare che la cantante sia un po’ depressa. A suo dire è tutto l’opposto, tanto che la gente rimane stupita nello scoprire quanto sia scherzosa. Del suo rapporto con gli uomini la giovane artista svela i suoi pregi:
Sono premurosa. Farei di tutto per il mio uomo. Sono una brava cuoca. Sono divertente. Voglio fare sesso in continuazione.
Ridendo la cantante rivela che non è poi così scontato che una donna voglia sempre fare sesso, ma cosa penseranno i suoi fan di questa simpatica dichiarazione? E ancora, sulla tristezza che inonda tutto il suo album, la cantante spiega:
La gente pensa che io sia sempre triste. Restano sorpresi quando mi incontrano e mi vedono loquace, frizzante, spensierata. Sono l’esatto opposto dei miei dischi. E non voglio più fare un disco sul dolore dell’abbandono. Ho finito di essere una strega rabbiosa.
Classe 1988, Adele è una londinese doc, nel 2008 quando usciva “Chasing Pavements” è stata molto apprezzata ma non osannata come dopo l’uscita di “21” e singoli del calibro di “Rolling into deep” e la pluripremiata “Someone like you”, un vero e proprio tormentone che ha reso il suo secondo disco il più venduto del 2011.