Si è svolta oggi la conferenza stampa di presentazione delle 62esima edizione del Festival di Sanremo, per la quale gli organizzatori hanno puntato molto sulla presenza di Adriano Celentano, e che si svolgerà dal 14 al 18 Febbraio nella tradizionale cornice del Teatro Ariston. Gianni Morandi, Gianmarco Mazzi e Rocco Papaleo assieme ai rappresentati della Rai e della città di Sanremo hanno illustrato i punti salienti dell’edizione 2012 delle kermesse canora rispondendo anche alle domade della stampa presente nella sala del Teatro dell’Opera del Casino’. Uno dei punti sui quali fare maggiormante chiarezza e sul quale si concentrava l’attenzione di pubblico e giornalisti, era quello relativo alla partecipazione di Celentano.
Se ne è parlato molto nel corso della presentazione di Sanremo 2012. Il primo ad intervenire è stato il direttore di Rai Uno Mauro
Mazza che sorridendo ha annunciato la presenza di Celentano: “Oggi tagliamo il nastro dell’edizione 2012. Sono ottimista ma non lo dico” – ha esordito Mazza tirando subito in ballo il Molleggiato del quale ha detto: “Noi il nostro Tevez lo abbiamo ingaggiato, il Tevez di quest’anno si chiama Adriano Celentano” usando una metafora calcistica per sottolineare il raggiungimento dell’importante obiettivo di concludere un accordo con il cantante. Eh già, perchè l’accordo può dirsi ormai raggiunto anche se la firma non c’è ancora, come ribadito nel corso della conferenza stampa da Valerio Fiorespino, direttore delle risorse televisive , che ha parlato di alcuni aggiustamenti che hanno portato ad uno slittamento della firma per l’aggiunta di alcuni tecnici che Celentano ha voluto al suo fianco e per cui è stato necessario un cambiamento del contratto inviato ieri nella sua versione definitiva al Clan per la firma attesa per oggi.
Adriano Celentano, il compenso per Sanremo
Ma è stato l’intervento di Gianmarco Mazzi quello che ha chiarito una delle questioni sulle quali si era maggiormente discusso nei giorni scorsi. Prendendo la parola Mazzi ha riportato le intenzioni di Adriano Celentano sul compenso per la sua partecipazione a Sanremo: la somma pagata all’artsita verrà totalmente devoluta in beneficenza. Le modalità sono state illustrate in maniera precisa dal direttore artistico del Festival che ha reso noto l’effettivo compenso che spetterà al Molleggiato: si è parlato di 300mila euro in caso di partecipazione ad una sola serata, 700mila per due serate e di 750mila per 3 o più serate.
In ogni caso una parte verrà devoluta ad Emergency per sostenere le spese necessarie affinchè alcuni ospedali che rischiano la chiusura possano continuare ad operare ( 1oomila euro in caso di partecipazione ad una serata, 200mila se gli interventi saranno di più) tutto il resto invece sarà destinato ad una serie di famiglie che versano in condizioni disagiate. Adriano Celentano ha infatti contattato i sindaci delle città di Verona, Milano, Firenze, Roma, Napoli, Bari, Cagliari che lui definisce “i magnifici sette”, scelti a prescindere dall’appartenenza politica per il loro impego sul campo, chiedendo loro di inviare un elenco con i nomintivi di famiglie bisognose, residenti nelle città amministrate da ciascuno, tra le quali verrà diviso il rimanente compenso che Celentano riceverà.
I nominativi, che non verranno svelati, saranno custoditi da un notaio e il denaro verrà consegnato dai sindaci alla presenza di Claudia Mori o altra persona i fiducia di Celentano che si farà carico del pagamento delle relative tasse oltre che delle spese connesse alla sua presenza a Sanremo. Un bel gesto quello di Adriano Celentano che Gianmarco Mazzi ha pubblicamente ringraziato definendo la sua scelta “un segnae forte”.