A vent’anni da “Carlito’s Way” e trenta da “Scarface”, Al Pacino e Brian De Palma tornano a lavorare insieme. L’attore e il regista italoamericani saranno fianco a fianco nella realizzazione del biopic “Happy Valley”. Il film è tratto dal bestseller scritto da Joe Posnanski, adattato per il grande schermo da Dave McKenna (“American History X”, “Blow”) e prodotto da Edward R. Pressman (“La rabbia giovane”, “Wall Street”, “American Psycho”, “Il cattivo tenente”, “Thank you for smoking”). “Happy Vallery” racconterà la drammatica storia di una figura molto nota negli Stati Uniti come il celebre coach di football, Joe Paterno – chiamato JoePa dagli studenti della Happy Valley – che fu coinvolto in uno dei maggiori scandali del Penn State.
Joe Paterno era un coach stimato e adorato dai suoi allievi che per più di 10 anni ha coperto uno dei suoi assistenti di vecchia data, Jerry Sandusky, che abusava sessualmente dei giovani – anche minori – aspiranti giocatori. Una volta scoperto lo scandalo, Jerry Sandusky fu condannato all’ergastolo per oltre 46 abusi commessi, e Joe Paterno fu licenziato, morendo di cancro pochi mesi dopo.
La scrittura come coach di football non è una novità per Al Pacino. L’attore italoamericano aveva, infatti, interpretato il ruolo del coach dei Miami Sharks, Tony D’Amato, nel film del 1999, “Ogni Maledetta Domenica” di Oliver Stone.
Al Pacino torna così al cinema dopo l’imbarazzante prova “regalata” in “Jack e Jill”, al fianco di Adam Sandler. Per questo film, Al Pacino ha conquistato il primo Razzie Award (per il peggior attore non protagonista) della sua prestigiosa carriera.
Brian De Palma riprenderà a lavorare ad Hollywood dopo la parentesi europea di “Passion”, pellicola realizzata grazie ad una co-produzione tra Germania e Francia. Ricordiamo che “Passion” è stato presentato in concorso all’ultimo Festival di Venezia.
Non resta che aspettare, quindi, il nuovo lavoro della coppia Pacino-De Palma, nella speranza che il duo possa regalarci di nuovo un film memorabile.