Pronta a varcare la soglia dei 50 anni, Alba Parietti, più in forma che mai, è pronta anche a sfornare un libro, un’autobiografia in cui racconterà tutta la storia della sua famiglia e, ovviamente, la sua. Errori, amori, rimpianti ma anche tanta gioia, dalla lunga e fortunata carriera televisiva ad un figlio che ama più di ogni altra cosa. Intervistata per il Corriere, la Parietti ha dimostrato, come sempre, la sua sicurezza nelle cose che fa e questo libro ne è l’ennesima prova e lei ne va davvero fiera:
Non ho nessuna forma di modestia sul libro che pubblicherò appena troverò l’editore giusto. Ne sono fiera e orgogliosa. Non è un romanzo di gossip, è la biografia della mia famiglia. Potrebbe somigliare a La meglio gioventù, ma la supera, perché ci sono le testimonianze dirette dei rastrellamenti, delle fucilazioni, degli ospedali psichiatrici. Tutti dovrebbero leggerlo.
La modestia per la presentatrice è cosa sconosciuta ed è uno dei tanti motivi per cui il pubblico continua ad apprezzarla, oltre che per la sua sensualità e le sue celeberrime labbra a canotto, che oggi però lei considera un errore:
È stato un errore. La bocca è troppo grossa, ma ormai fa parte di me. Ho pagato ogni debolezza. Non ero poi così sicura di me, tutte le donne lo fanno per questo. Ma non sto a rimpiangere nulla. La sola cosa che vivo come un rimpianto, oggi, è non aver portato mia madre a Parigi. Mi sembrava che avremmo avuto tempo. Non è stato così.
Alba Parietti nel suo libro parlerà di sua madre, una donna che lei ha amato e per la quale ha sofferto molto dopo la sua morte, come ha più volte dichiarato in tv. La cosa più bella della sua vita rimane il figlio Francesco, avuto da Franco Oppini e che oggi ha 29 anni e con mamma ha un rapporto di estrema sincerità. Ed anche se ha 50 anni, Alba Parietti sente ancora il desiderio di maternità, proprio com’è accaduto di recente a Gianna Nannini, diventata un esempio per tutte quelle donne che forse prima titubavano un po’ all’idea di avere figli in età “avanzata” ed anche la stessa Parietti ha criticato la scelta della rocker senese, per poi ricredersi:
Mi manca un altro figlio, lo farei come la Nannini. L’avevo giudicata per questa maternità fuori tempo massimo. Da poco però abbiamo fatto un viaggio insieme in aereo, era con Penelope: cantava la mamma, cantava la figlia. Una bimba serena, sorridente, allegra.
via Corriere.it