Si è conclusa con successo la decima edizione di Alice nella città, la sezione autonoma e parallela del Festival Internazionale del Film di Roma dedicata alle giovani generazioni e alle famiglie.
A trionfare quest’anno è stata la Finlandia con due premi, Miglior film a “The Disciple” di Ulrika Bengts (candidato all’Oscar per rappresentare la Finlandia come miglior film straniero) e “Heart of a Lion” di Dome Karukoski. Ed ecco la dichiarazione della giuria, che motiva la scelta di premiare proprio “The Disciple“:
Per la sensibilità con la quale la regista ha affrontato le complesse dinamiche familiari e l’introspezione dei personaggi. Il film è capace di raccontare un ristretto lembo di terra, con pochi personaggi, una storia emozionante che non incontra barriere temporali. Interessante il capovolgimento dell’immagine del faro che, da baluardo di luce e salvezza per i viaggiatori, si trasforma in un luogo soffocante da cui fuggire. Straordinarie infine le interpretazioni dei personaggi tra cui spicca per intensità la figura del padre.
“Heart of Lion” si è invece aggiudicato la Menzione Speciale della Giuria:
Per la semplicità puntuale ed incisiva nel descrivere un tema importante e pericolosamente attuale, quello del neonazismo. Per la capacità del cast e la sceneggiatura efficace in grado di riportare senza filtri e con tagliente comicità una realtà crudele quanto folle.
“The Disciple” è ambientato nel 1939 su un’isola del Mar Baltico, dove il giovane Karl viene mandato per fare da assistente al guardiano del faro, che vive lì con tutta la sua famiglia. L’uomo si rivelerà però un padre violento, un vero e proprio dittatore dal carattere difficile, che finirà per travolgere anche Karl.
Dall’8 novembre ad oggi, Alice nella città ha ospitato più di 80 personaggi, italiani ed internazionali, organizzando incontri con registi ed attori ed anche lezioni di cinema.
Qui si seguito il trailer del film vincitore di questa edizione di Alice nella città, buona visione!
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