Anche lei nel club dei 27. Anche lei ha lasciato un vuoto dopo la sua scomparsa. Anima fragile dal carattere insubordinato ha lasciato il mondo della musica nell’oblio, autrice di testi ad effetto, voce suadente – presenza scenica come nessuna nel suo genere. Amy Winehouse, classe 1983, ha lasciato questo mondo lo scorso 23 Luglio 2011 con due album pubblicati ed un terzo album pubblicato postumo, lo scorso 5 Dicembre 2011 tra inediti e vecchio materiale registrato e regalato al pubblico. La regina del soul bianco non passa inosservata e continua a vivere nella memoria dei fan e del pubblico per esser stata tra le poche cantanti ad aver lasciato una ventata di originalità, di autenticità in un mondo che vuole tutti sullo stesso piano.
L’album postumo – il terzo della sua discografia ufficiale – “Lioness: Hidden Treasures” è stato anticipato dal singolo Our Day Will Come, alla prima posizione dei singoli più venduti in Svizzera, Austria, Inghilterra, Olanda e Portogallo; altro singolo Will You Still Love me Tomorrow entra in rotazione musicale lo scorso 5 Febbario 2012. In quell’occasione il padre della cantante Mitch Winehouse di professione tassista senza mezze misure dichiarò che la scelta di pubblicare questo album di inediti era stata ponderata e non lasciata al caso; in particolare – dichiarò – l’album deve proseguire sulla scia dei due precedenti, Frank (2003) e Back to Black (2006), perchè i fan non rimangano delusi e conservino un ricordo vivo di Amy Winehouse.
Adesso il solito Mitch torna all’attacco. Lui, a capo della Amy Winehouse Foundation e autore del libro “Amy, mia figlia”, ha rilasciato un’intervista alla BBC dichiarando che c’è altro materiale inedito pronto per la pubblicazione. Con tutto questo materiale a disposizione (tra inediti e cover) è possibile registrare un album, se non addirittura due – dichiara Mitch Winehouse – tenendo sempre fede, però, alla linea adottata circa la pubblicazione del terzo album. Niente spazzatura, solo musica. Intanto, Patti Smith con la pubblicazione dell’album “Banga” lo scorso 5 Giugno 2012 con la canzone “This is The Girl” ha offerto un tributo ad Amy Winehouse, così come Nas il cui prossimo album “Life is Good” è atteso nei negozi il 17 Luglio p.v. ha adottato la stessa linea offrendo un tributo alla cantante inglese scomparsa prematuramente.
