Dopo lo straordinario successo di “Alice in Wonderland“, il bizzarro regista Tim Burton ha dato libero sfogo a tutta la sua creatività collezionando una serie di interessanti progetti per l’immediato futuro: il remake in stop motion 3D del suo noto cortometraggio in live action “Frankenweenie“, dove il bambino-scenziato Oliver Barrett (“La storia infinita“) tenta di resuscitare il proprio cane morto in un incidente; sempre nella amata tecnica di animazione si era vociferato su una sua possibile versione de “La famiglia Addams“; per passare a “Dark Shadows“, adattamento della famosa serie gotica degli anni Sessanta sui vampiri, dove tornerà in compagnia dell’amico e attore feticcio Johnny Depp (attualmente impegnato nelle riprese di “Pirati dei Caraibi 4“); si è aggiunto poi “Maleficent“, uno script firmato da Linda Woolverton (già sceneggiatrice di “Alice in Wonderland“) dedicato alla perfida strega della Bella Addormentata nel Bosco; per finire, Tim Burton ha messo in programma anche una versione cinematografica del gioco da tavolo “Monsterpocalypse“, dove una serie di mostri in miniatura si danno agguerrita battaglia. Eppure la nutrita lista dei progetti burtoniani non è ancora finita. Sembra che Tim Burton abbia appena acquistato i diritti di produzione del noto manga giapponese “Mai – La Ragazza Psichica“. In effetti, Burton aveva già iniziato a sviluppare il progetto all’inizio degli anni Novanta insieme al collega Francis Ford Coppola, ma successivamente la Sony Family Films si era impossessata dei diritti del film, che ha rivenduto a Tim Burton proprio in questi giorni. Protagonista del manga è Mia, una ragazzina di quattordici anni dotata di poteri paranormali, che deve sfuggire alle grinfie di una losca organizzazione intenzionata a impossessarsi del mondo. L’eclettico Tim Burton, attualmente al Festival di Cannes 2010 in qualità di giurato, sembrerebbe assolutamente instancabile: che si tratti davvero dell’”effetto Alice”?