Dopo una lunga serie di speculazione ed un’accesa trattativa, la Anchor Bay Films l’ha spuntata sui sui concorrenti ottenendo i diritti di distribuzione del nuovo film di Rob Zombie intitolato “The Lords of Salem“. Come da contratto quindi la Anchor Bay avrà il privilegio di distribuire negli States la nuova pellicola di questo contemporaneo maestro dell’ horror.
Scritto e diretto dallo stesso Rob Zombie, “The Lords of Salem” è interpretato da Sheri Moon Zombie, Bruce Davison, Jeffrey Daniel Phillips, Ken Foree, Patricia Quinn, Dee Wallace e Judy Geeson. Il film è stato presentato in anteprima la scorsa settimana al Toronto International Film Festival 2012 ottenendo numerosi consensi di pubblico e critica.
Ex Rockstar datasi al cinema e all’horror, Rob Zombie ha dato così vita ad una snervante e terrificante vicenda che vede protagonista Heidi (Sheri Moon Zombie), una Dj Radiofonica, che riceve una scatola di legno contenente un vinile, “un dono dei Lord”. Credendo si tratti di una band che cerca di farsi pubblicità, lei e i suoi amici si ritrovano ad ascoltare quello strano disco, il quale riproduce alcuni bizzarri suoni che rievocano flashback del violento passato della cittadina di Salem. E’ Heidi, suggestionata e spaventata, ad essere diventata pazza ed essersi immaginata tutto, o i Lord di Salem stanno tornando in città per ottenere la loro vendetta?
La trama forse non preannuncia un granché, ma coloro che hanno avuto l’occasione di vedere “The Lords of Salem” non sono rimasti di certo delusi. Dopo la premiere, il Los Angeles Times, noto quotidiano californiano, ha parlato di “The Lords Of Salem” definendolo “oscuramente snervante”, IndieWire lo ha indicato come il miglior film in carriera per Rob Zombie, mentre Dread Central ha detto: “i fan non potrebbero non smettere di parlare di questo film”.
Con questo film Rob Zombie raggiunge quota sei, dopo aver diretto “La Casa dei 1000 Corpi” e il suo sequel “La Casa del Diavolo“, “Halloween” e il suo sequel “Halloween II“, e “The Haunted World Of El Superbeasto“, bizzarro progetto d’animazione d’exploitation.