Sempre lei, ancora lei, di nuovo lei, semplicemente Arianna Fontana.
La campionessa azzurra di Short Track aggiunge un’altra medaglia alla sua collezione olimpica, a Pyeongchang dopo l’oro conquistato nei suoi adorati 500 metri e all’argento vinto con le compagne dalla staffetta, oggi Arianna è salita nuovamente sul podio, ottenendo un preziosissimo bronzo nella distanza dei 1000 metri.
Se quelle dei 500 e della staffetta erano prevedibili, quella di oggi è stata una piacevolissima sorpresa in quanto i mille metri sono distanza in cui l’azzurra ha sempre fatto più fatica.
Una medaglia che incastona ancora di più Arianna Fontana nel firmamento dello Short Track, se prima era la donna più medagliata alle olimpiadi nella disciplina, con il bronzo odierno ha toccato quota 8 nel suo bottino personale agganciando mostri sacri del calibro di Apolo Ohno e Viktor An.
Veniamo al racconto della nuova impresa di Arianna Fontana.
La giornata è iniziata con un batteria di quarti di finale vinta in maniera piuttosto agevole, nella semifinale l’italiana si è accontentata del secondo posto lasciando il primo alla canadese Kim Boutin.
La finale sembrava davvero uno scoglio difficile da superare, c’era la già citata canadese Boutin, la possibile outsider olandese Schulting ed il duo coreano Choi Minjeong e Shim Sukhee. La partenza di Arianna è stata ottima però poi è scivolata indietro con la coppia canadese/olandese a gestire il primo posto e le coreane ad inseguire. Man mano che la gara entrava nel vivo anche Fontana provava a farsi spazio, prendendosi prima il 4° posto e poi, a circa due giri dalla fine cercando di infilare una delle due coreane per puntare al terzo.
Al momento dell’attacco dell’azzurra le due coreane hanno provato a resistere ma Shim ha toccato Choi ed entrambe sono cadute finendo contro i materassi del bordo pista.
A questo punto ormai le posizioni si erano decise, Schulting ha retto al tentativo di Boutin portando a casa il titolo mentre Fontana si è presa il terzo posto.
Come quasi sempre accade nello Short Track si è dovuto attendere la conferma dei giudici, una penalità è arrivata ma è stata data alla coreana Shim, confermando così il risultato visto sulla linea d’arrivo permettendo ad Arianna Fontana di gioire ed entrare nella storia olimpica del suo sport.