Molti progetti lo hanno visto coinvolto come potenziale regista, e altrettanti progetti sono venuti meno. Sembrava che Darren Aronofsky fosse destinato ad un lungo periodo di inattività, e invece è degli ultimi giorni la notizia che il regista newyorchese sembra definitivamente intenzionato a concentrarsi sull’epico “Noah”, versione rivista e corretta della storia biblica dell’Arca di Noè. Manca ancora l’ufficialità, ma vi siamo molto vicini. Con la scelta del regista, il kolossal biblico entra finalmente nel vivo. Ecco che iniziano a farsi largo anche le prime ipotesi di casting. A quanto pare il regista de “Il cigno nero” vorrebbe a tutti i costi Christian Bale come protagonista sia per il suo incredibile talento sia perché la presenza di una star di tale calibro renderebbe più semplice il reperimento dei 130 milioni di dollari stimati per realizzare la pellicola che, per il momento, vede a bordo la New Regency tra i finanziatori. Bale, fresco vincitore del Premio Oscar per la sua interpretazione in “The Fighter” di David O. Russell, è attualmente impegnato sul set di “The Dark Knight Rises”, ultimo capitolo della trilogia su Batman diretta da Christopher Nolan, dopodiché dovrebbe calarsi nei panni di un fotografo di guerra sopravvissuto a un attentato in Afghanistan nel drammatico “The Last Photograph”. Quella tra Aronofsky e Bale potrebbe essere la prima collaborazione tra due dei maggiori talenti della nuova Hollywood. Se l’accordo andrà in porto e l’affascinante connubio artistico si farà lo scopriremo solo tra qualche tempo, quando la situazione produttiva di “Noah” sarà più stabile. Riguardo al ruolo che gli potrebbe essere affidato, il regista ha parlato del suo Noè come di un personaggio cupo e complesso, in lotta con se stesso e col senso di colpa che attanaglia chi sopravvive. Un ruolo quindi in cui Christian Bale potrebbe calarsi alla perfezione. Aronofsky ha infatti dichiarato:
Credo che un personaggio come questo sia davvero attuale perché il film parla di un’apocalisse ambientale, qualcosa che riguarda molto da vicino il nostro pianeta, visto ciò che sta accadendo in molte parti del mondo. Noè è stato il primo ambientalista. È un personaggio veramente interessante. Spero davvero di riuscire a realizzare questo film come l’ho concepito.