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Asia Argento, le accuse di Jimmy Bennett per violenza sessuale e l’accordo legale

Asia Argento nei mesi scorsi è sempre stata al centro dell’attenzione in qualità di paladina del movimento #metoo.

Insieme all’attrice Rose McGowan si è battuta affinché le donne non avessero più paura di denunciare le violenze subite. Tutto ha avuto inizio con lo scandalo che ha travolto Harvey Weinstein, la stessa Asia Argento ha accusato l’ex produttore di molestie e violenze sessuali. Da allora l’attrice ha preso più volte parte a iniziative incentrate su questo argomento, attraversando anche momenti piuttosto difficili. Ma la parte peggiore arriva adesso, che è stato reso noto che Argento ha raggiunto un accordo legale con un giovane attore che l’ha accusata di violenza sessuale.

Il caso di Jimmy Bennett

Nel 2004 l’attrice ha diretto “Ingannevole è il cuore più di ogni cosa“. Il film, che prende il titolo dall’omonimo libro, la vede anche nei panni della protagonista, è la storia di una madre tossica e del suo rapporto con il figlio. Questo è stato interpretato da Jimmy Bennett, che all’epoca aveva solo 7 anni. La sua carriera a Hollywood è iniziata molto presto, senza però trovare un seguito di grande successo. Il rapporto tra Bennett e la Argento è proseguito e i due si sono visti anche negli anni successivi. Dopo l’uscita dell’ormai noto articolo del New Yorker, che conteneva anche le accuse di Asia Argento contro Harvey Weinstein, Bennett ha deciso di denunciare l’attrice. Jimmy Bennett ha richiesto 3,5 milioni di danni accusando la Argento di aggressione sessuale. I fatti risalgono a quando lui aveva 17 anni, l’accordo legale è stato raggiunto a quota 380mila dollari.


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Asia Argento è stata assistita dall’avvocato Carrie Goldberg, ottenendo anche i diritti dei selfie che sono stati scattati il giorno dell’aggressione. Jimmy Bennett sostiene di essere stato aggredito sessualmente durante un incontro con la Argento a Marina Del Rey, l’attrice all’epoca aveva 37 anni. Si sono incontrati in un hotel il 9 maggio 2013, l’attore ha raccontato che la Argento gli ha offerto alcolici, lo ha spogliato, gli ha praticato del sesso orale, i due hanno avuto anche un rapporto completo. I suddetti selfie sono stati scattati proprio quel giorno e mostrano i due attori a letto. Bennett sostiene che la sua carriera abbia risentito dei fatti accaduti, la richiesta di risarcimento infatti è stata avviata proprio per rimediare ai danni subiti. In particolare per un crollo emotivo che avrebbe intaccato seriamente il suo rapporto con il mondo della recitazione.

Il giovane attore, che ora ha deciso di concentrarsi sulla musica, ha scelto di denunciare l’accaduto dopo aver visto l’attivismo di Asia Argento dopo lo scandalo Weinstein. L’accordo è stato raggiunto ad aprile ma non se ne è parlato fino ad ora, nonostante non ci fosse nessun vincolo di segretezza. A lanciare la notizia è stato il New York Times, al momento nessuno dei diretti interessati ha rilasciato dichiarazioni.


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La reazione di Rose McGowan

L’attrice, in prima linea nella lotta del movimento #metoo, ha deciso di prendere le distanze dalla collega. Le due sono state molto unite e per tutto questo tempo si sono definite “sorelle”. Dopo la notizia che riguarda Asia Argento, Rose McGowan ha scritto un messaggio per chiarire la sua posizione:

L’ho conosciuta dieci mesi fa. A unirci è stato condividere la sofferenza di essere state aggredite da Weinstein. Il mio cuore è a pezzi. Continuerò il mio lavoro accanto alle vittime.

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