E per chiudere lo speciale sulle interviste alla Twilight ItaCon, vi riportiamo alcuni passi dell’intervista a Justin Chon e Alex Meraz. Iniziamo con Justin Chon, l’Eric della “Twilight Saga”! A quale dei tuoi colleghi sei più vicino?
“Mike Welch, perché passo la maggior parte del mio tempo con lui e giriamo tutte le scene insieme, siamo amici e facciamo moltissime cose insieme, usciamo insieme e ci divertiamo. E ci diamo abbracci”.
C’è un regista che ti piace molto o con cui vorresti lavorare?
“Michel Gondry, Alfonso Cuarón, Scorsese”.
Chris Weitz o David Slade ti hanno dato dei consigli per interpretare un buon umano?
“Ci hanno lasciato fare quello che volevamo, come abbiamo fatto per il primo film, e così ci hanno lasciato fare”.
Se non fossi umano, quale tipo di superpotere ti piacerebbe avere?
“Mi piacerebbe volare perché così se fossi in California potrei dire “Ho voglia di vederti” e potrei volare in Italia molto velocemente e poi tornare indietro, andare ovunque e se qualcuno mi fa incazzare posso andare in aria e stare su una nuvola da solo e fare pipì sulle strade e tutti avrebbero una doccia dorata”.
Come ti vedi tra dieci anni?
“Tra dieci anni vorrei avere un bambino, forse uno o due. Non so se avrò una moglie però…Mi piacerebbe divertirmi ancora, e penso che forse sarò un pochino più serio. E solo vivere ogni giorno e cercare di soddisfare me stesso”.
Ed ora, concludiamo con alcuni stralci dell’intervista ad Alex Meraz, il Paul di “The Twilight Saga: Eclispe”! Visto che viaggi spesso, cosa porti sempre con te?
“Quando viaggio di solito porto con me le mie piume d’aquila, sai è una cosa della mia religione, provo a purificare me stesso, poiché viaggiare è stressante sia per lo spirito che per il corpo, quindi cerco sempre di rilassarmi e calmarmi, e prego quando arrivo in nuovo posto. E certamente il mio spazzolino da denti e un paio di vestiti puliti. E un quaderno da disegno, ne porto sempre uno con me, visto che disegno sempre”.
Se potessi esprimere un desiderio che cosa chiederesti?
“Se potessi esprimere un desiderio, chiederei … quale sarebbe il mio desiderio? Avere le ali per volare. Se avessi un desiderio, probabilmente chiederei che tutti… Sai a me non piace l’invidia, essere invidiosi; tutti hanno ciò che veramente vogliono, tu realizzi che non è quello che gli altri vogliono. Di solito quello che vuoi per te stesso non è quello che vorrebbero gli altri e non c’è bisogno di essere invidiosi. Sentirsi inadeguato, sentirsi non adatto abbastanza, così desidererei la Pace mentale, chiederei la pace mentale per tutti”.
Una volta finito con la saga di Twilight, a che cosa stai lavorando?
“Sono appena tornato dal Perù, direttamente in Italia. Ho lavorato in Perù per un mese su un film e fortunatamente dico più di 2 parole in quello. Sono uno dei protagonisti nel film, quindi è stata un’esperienza veramente divertente. Non vi mentirò, c’è molto lavoro quando sei uno dei protagonisti; avevo molto lavoro e molte scene, è stato molto molto eccitante. Ho amato il Perù, stupenda squadra di lavoro, stupende persone, c’erano un sacco di fan di Twilight, ero sempre a fare autografi, ma è stata una bellissima esperienza. Sto cercando di emergere con Eclipse, quindi è bello essere occupati da un film ad un altro e quando avrò finito di promuovere Eclipse, speriamo che ci sia un altro un film a cui lavorare”.