Il 24 settembre, tra due giorni, Christopher Nolan arriverà anche nelle sale italiane con il suo ultimo successo, “Inception“,che ha già sbancato al botteghino USA e si prevede accada lo stesso anche in Italia, nonostante vada a scontrarsi con “L’ultimo dominatore dell’aria“. Un successo atteso, il regista ha dichiarato di voler superare se stesso dando alla luce un film che riuscisse ad essere ancor più grandioso de “Il Cavaliere Oscuro“, che risale al 2008. Una sfida a se stesso a distanza di poco tempo, secondo voi ce la farà? Le premesse ci sono tutte: “Inception” si svolge prevalentemente nei sogni, Nolan ha sviluppato un mondo onirico, linguaggio tecnico e confusione a sufficienza da tenere lo spettatore incollato alla poltrona senza annoiarlo nemmeno per un secondo, aiutato dalle magnifiche musiche di Hans Zimmer, che rendono tutto ancor più spettacolare. Christopher Nolan nel 2008 è arrivato all’apice del suo successo proprio con “Il Cavaliere Oscuro”, ricordato principalmente per Heath Ledger nei panni di Joker. Quest’ultimo non si potè godere l’Oscar come miglior attore non protagonista, ma la sua performance resta indimenticabile ed una delle migliori di tutti i tempi. L’esordio di Nolan alla regia è segnato nel 1997 con lo sconosciuto “Doodlebag“, i pochi film all’attivo del regista, da “Following” (1998) in poi sono stati tutti un successo assicurato. E’ del 200o il suo confusionario “Memento“, basato sulla sceneggiatura dell’inseparabile e geniale fratello Jonathan Nolan. La pellicola con protagonista Guy Pearce nei panni dello smemorato Leonard Shelby si è aggiudicata numerosi premi e la sua particolarità si nasconde tutta nel montaggio. Christopher Nolan infatti mette lo spettatore nella stessa condizione del protagonista, rendendolo partecipe di eventi che si collegano tra di loro solo man mano che il film prosegue, e quindi rende la pellicola inizialmente davvero incomprensibile, bisogna sforzarsi di arrivare fino in fondo per mettere a posto ogni tassello. E pressappoco una tecnica simile viene utilizzata anche in “Inception” per riuscire a comprendere al meglio il lavoro svolto dal super ladro Dom Cobb interpretato da Leonardo DiCaprio. Nel 2002 Nolan dirige Al Pacino e Robin Williams nell’inquietante “Insomnia“, un thriller che segue il detective Will Dormer in Alaska, dove a causa delle giornate troppo lunghe non riesce a dormire e il tutto rende la sua mente torbida e mette seriamente a rischio la sua carriera. Il successo di Christopher Nolan continua nel 2005 con “Batman Begins“, segnando il quinto film dedicato al celebre supereroe della DC interpretato qui da Christian Bale. Il film in realtà è un prequel e rilancia un nuovo franchise, proseguito poi con “Il Cavaliere Osucro” ed in attesa di un terzo episodio. Nel 2006 invece arriva “The Prestige“, presentato anche al Festival del Cinema di Roma, questa volta la storia è incentrata su un illusionista, ancora una tematica cara al regista. Per il momento sono 622,3 milioni di dollari quelli incassati da “Inception” e considerando che deve ancora arrivare in altre sale, la cifra è destinata ad aumentare, sicuramente in modo notevole. In attesa che il film esca in sala, intanto, eccovi la nostra recensione in anteprima.