La dodicesima giornata della Serie A 2012-2013 si chiude con il posticipo serale Atalanta-Inter. Allo stadio Atleti Azzurri d’Italia si sfidano le due compagini nerazzurre. I padroni di casa allenati da Stefano Colantuono, proveranno a centrare la terza vittoria consecutiva, la quarta tra le mura amiche contro la squadra più in forma del momento: l’Inter di Andrea Stramaccioni. I nerazzurri di Milano sono reduci dalla vittoriosa trasferta di Belgrado, che ha rappresentato la decima vittoria consecutiva tra campionato e coppa ma soprattutto la decima vittoria su 10 trasferte stagionali. In questa stagione l’Inter ha sempre vinto fuori casa, ed anche a Bergamo la banda di Stramaccioni arriva per ottenere l’intero posta in palio. 3 punti per restare in scia di una Juventus, che ieri ha dilagato a Pescara allungando il vantaggio sui nerazzurri a +4.
In casa Inter c’è grande entusiasmo per una squadra ed un allenatore che lavorano uniti nella stessa direzione. La vittoria di Torino ha esaltato l’ambiente nerazzurro ma deve rappresentare un punto di partenza e non un punto d’arrivo. Parola di Andrea Stramaccioni, mai come ora condottiero del Rinascimento interista. Anche in Europa i nerazzurri hanno confermato lo straordinario momento che attraversa tutto il gruppo. Gruppo che a Bergamo arriva senza Samuel e Ranocchia, assenze pesanti che si aggiungono a quelle di lungo corso di Sneijder, Chivu, Mudingayi giusto per citarne alcuni. Per Stramaccioni questo però non deve essere un alibi ma una spinta per scendere in campo con la giusta concentrazione. Senza dimenticare le condizioni precarie di Cambiasso, uscito malconcio dalla partita di Belgrado. Il centrocampista argentino dovrebbe comunque essere della partita e potrebbe giocare sia come centrale della difesa a 3 con Silvestre e Juan Jesus oppure come interno del centrocampo a 4. Stramaccioni, che di recente ci ha abituato alle sorprese tattiche dell’ultimo minuto, non ha ancora deciso come affrontare l’Atalanta, 3-4-3 o 4-3-3? Modulo a parte a centrocampo non c’è tanta scelta per Stramaccioni, che dovrebbe schierare Gargano e Guarin, apparso in splendida forma nelle ultime uscite. Sulle fasce invece confermati Zanetti e Nagatomo. In attacco pochi dubbi in casa Inter con il tridente delle meraviglie composto da Milito-Cassano-Palacio chiamato a confermare i numeri impressionanti di questo inizio di stagione.
L’Atalanta di Colantuono attende l’Inter forte di una tradizione recente abbastanza positiva. Negli ultimi 5 confronti di Serie A andati in scena a Bergamo, gli orobici hanno perso solo una volta (0-2 stagione 2007/2008) vincendo 3-1 nel 2008/2009 quando sulla panchina dell’Inter vi era Jose Mourinho. Il bilancio viene completato da 3 pareggi, sempre per 1-1. Per quanto concerne l’undici anti Inter ci sono pochi dubbi in casa della Dea. Confermatissimo il 4-4-1-1, Consigli in porta e in difesa Stendardo-Manfredini centrali e Peluso e Raimondi sulle fasce. A centrocampo la spinta dagli esterni verrà fornita da Schelotto e Bonaventura coadiuvati dalla regia di Cigarini, affiancato ancora una volta da Carmona, giustiziere del Napoli 10 giorni fa. In avanti spazio al tango argentino con Maxi Moralez ad innescare German Denis.
Probabili formazioni Atalanta-Inter
ATALANTA (4-4-1-1): Consigli; Raimondi, Stendardo, Manfredini, Peluso; Schelotto, Carmona, Cigarini, Bonaventura; Maxi Moralez; Denis.
INTER (3-4-3): Handanovic; Silvestre, Juan Jesus, Cambiasso; Nagatomo, Guarin, Gargano, Zanetti; Palacio, Milito, Cassano.