Nel prossimo futuro lo strapotere degli Stati Uniti dovrà sottostare ad un’altra grande potenza mondiale, e tutto questo non sembra una novità. E’ risaputo infatti che in Oriente, con un occhio di riguardo per la Cina, la situazione industriale ed economica è in continua crescita, e anche Hollywood se n’è accorta, cercando per i suoi blockbuster finanziamenti provenienti dalla terra del Sol Levante (vedi “Iron Man 3”).
Uno dei prossimi progetti che potrebbe sfruttare finanziamenti cinesi è il colosso “Avatar“. Infatti il regista James Cameron per i suoi annunciati sequel “Avatar 2” e “Avatar 3” avrebbe trovato fondi provenienti da Oriente. La notizia è stata rilasciata lo scorso agosto, quando la Cameron/Pace Group ha annunciato che la CPG China avrebbe provveduto alle telecamere ed agli altri servizi 3D in Tianjin. Con qualche lavoro fatto in Cina, James Cameron continua a pianificare di girare la performance capture a Los Angeles, e le scene in live action a Wellington in Nuova Zelanda, già sede del primo film. Ma Cameron crede che girare una parte dei film in Cina sarebbe un’ ottima mossa commerciale. E crede che ci dovrebbe essere una Na’Vi dai lineamente cinese visibile durante il film.
Queste le sue dichiarazioni:
Entro cinque anni, la Cina diventerà facilmente un grande mercato per la produzione cinematografica tanto quanto il Nord America, e ci sono degli specifici incentivi per chi riesce a dar vita ad una co-produzione cinese inserendo elementi di quella cultura nel progetto. Il budget per “Avatar 2” e “Aavatar 3” è già pronto, ma stiamo valutando una co-produzione, che potrebbe massimizzare i proventi derivanti dal mercato Cinese. Stiamo facendo i conti per veder ese la cosa ha senso. Per “Avatar”, potremmo sicuramente utilizzare attori cinesi per la performance capture, visto che ogni tipo di accento verrebbe nascosto dal dialetto Na’Vi.
Potremmo quindi avere Na’Vi Cinesi; (e per quanto riguarda il live action) potremmo ingaggiare attori cinesi che parlino inglese nel film. Stiamo cercando di proiettare il futuro in “Avatar”, e se non riuscissimo a farlo, è logico che ci sarebbero numerosi cinesi contro il contingente di Pandora.