“Questa trasmissione l’abbiamo tirata su in due ore”, “I nostri ballerini si stanno allenando da 4 settimane”, “Ieri abbiamo lavorato fino all’una di notte per preparare il programma”, “Abbiamo creato Baila alle 9.30 di stamattina”. Sono soltanto alcune delle affermazioni totalmente contraddittorie di Barbara d’Urso e Roberto Cenci, che hanno sfidato addirittura la legge e infischiandosene delle decisioni del giudice, che intimava loro di non andare in onda, questa sera puntuali hanno dato il via al programma. Di “Baila!” si è parlato per tutta l’estate e a un certo punto Milly Carlucci ha detto basta. Lei aveva portato il suo “Ballando con le stelle” in tv per prima ed ecco che la D’Urso, a quanto pare odiatissima in RAI, presenta” Baila!“. La formula, aimè, sembra essere proprio la stessa, vip che ballano con gente comune, ma Barbarella dice che non è affatto così e nel subbuglio del pomeriggio televisivo dichiara che non si può sospendere una trasmissione ancor prima della messa in onda, promettendo che avrebbero dimostrato che “Baila!” è un programma diverso dagli altri. In effetti è così: le stelle ballano con le stelle e la gente comune con la gente comune, è un programma a caste chiuse. Però poi c’è l’orchestra a mo’ di “Io canto” e lo schermo che annuncia le prove di ballo come “Amici” e poi tutti hanno dei sogni fantastici da realizzare e hanno bisogno di gente famosa per farlo, come a “C’è posta per te“, con l’aggiunta di “Pomeriggio 5” con le domande della conduttrice che sta vicino alle donne, ai gay, ai carcerati, ai poliziotti, ai ricchi, ai poveri, domande sempre identiche e le sue battute su una trasmissione improvvisata. La gente comune balla decisamente meglio della gente di spettacolo. Abbiamo un cast splendido: Marcella Bella, appena accusata di un’evasione fiscale di 2,5 milioni, Elisabetta Gregoraci, moglie di Flavio Briatore, Martina Colombari sul filo dell’anoressia, Costantino Vitagliano che non gode più dei fasti di “Uomini e donne” e annaspa ancora nel mondo dello spettacolo, poi c’è Raffaella Fico che non sa far altro che sorridere e fa quasi rimpiangere i tempi in cui mostrava il sedere alle telecamere de “L’isola dei famosi”, Luca Marin che vuole dimenticare le sue disgrazie amorose su Mediaset e si aggrappa con foga ai fianchi della Colombari ogni qualvolta se ne presenti l’occasione, Gianmarco Pozzecco tenta di rompersi l’osso sacro in diretta e sì, c’è anche Max Laudadio! Insomma, la gente comune è il male minore. Il vero dramma sono questi famosi e le sculettate in primo piano, sono i sogni delle persone che vogliono salvare il mondo e le famiglie e che piangono in diretta, è diventata la tv del pianto e dell’erotismo sfacciato. Prima mostriamo un paio di tette, poi un paio di occhi in lacrime. Poi la Fico che balla la salsa come la ballerebbe un mocio impregnato d’acqua e detersivo, con Mario Balotelli che si è spinto da Manchester fin qui per osservare impotente la scena, perennemente inquadrato, forse perché la cosa più interessante che la serata ha avuto da offrire. E questo la dice lunga. Ma se vogliamo, una cosa positiva c’è: la Fico balla peggio della Canalis.