La nota e popolare ex corteggiatrice Bubi, nome all’anagrafe Barbara Barbieri, è tornata a far parlare di sè e non per le sue classiche scenate di gelosia che faceva al tronista Leonardo Greco, ma per una vicenda giudiziaria. Bubi è stata condannata ad un anno con l’accusa di molestie, ingiurie e violenza privata ai danni dell’avvocatessa Eleonora Mele. La dottoressa Mele avrebbe denunciato le continue telefonate ed sms fin dal 2007 che Bubi avrebbe inviato all’avvocatessa, ma quello che ha portato all’estremo è stata la gelosia maniacale che la Barbieri ha manifestato per il rapporto d’amicizia tra l’avvocatessa e il cantante Claudio Baglioni, tra l’altro testimone nel processo in questione.
Dopo molte udienze, tenutesi a porte chiuse il Tribunale di Siena ha fissato una provvisionale a favore dell’avvocatessa condannandola ad un anno. Il pubblico ministero aveva chiesto una condanna a 1 anno e 4 mesi, poi ridotta a ad un anno, ma a Bubi la cosa non è andata giù e dal suo profilo Facebook ha fatto sapere come la pensa in merito alla questione:
ono vittima di un sistema giudiziario discutibile. Voglio perciò rassicurare tutti che una sentenza non è una condanna definitiva. E’ ovvio che, visto lo scempio di cui sono vittima, ci appelleremo e faremo finalmente un processo in un contesto neutrale dove nessuno è amico di nessuno almeno quando si parla di legge, processi seri e giusti con giudici dogati che si basano su indagini e prove. Altrimenti significherebbe che siamo tutti possibili vittime di chi decide di rovinarci la vita per riscatto, vendetta o per tentare di fare denaro facile con risarcimenti.
Tenace come al solito la Barbieri ha detto che ricorrerà in appello per farsi ridurre la pena, intanto ha ringraziato i suoi numerosi sostenitori e i fans di Claudio Baglioni che le hanno dimostrato il loro affetto. Proprio in merito a Baglioni ha scritto qualche giorno fa sul social network:
Io e Baglioni continueremo al momento a non parlare dello spiacevole episodio che con tanta velocità l’altra parte ha voluto far sapere ai media. Claudio certo non ha bisogno di popolarità e io ho ben altri progetti, Nel 2007 ho avuto la sfortuna di incontrare tramite Claudio questa sua fan e come sono abituata a fare ingenuamente le ho dato confidenza e amicizia al punto che si stava ore al telefono e ho ascoltato confidenze private e delicate che sono agli atti […] Presto potrete vedere come si può mettere in cattiva luce una persona, cercare pretesti per arrivare ad un processo, mettere in mezzo persone assolutamente estranee ai fatti. Non diamo peso a chi sta muovendo i media perchè è quello che cercano […] Forse la mia presenza in tv l’ha stimolata a fare confidenze ad una amica giornalista.