Beyoncè racconta il dolore del suo aborto spontaneo

Lei è decisamente una delle donne più belle al mondo e non perde occasione per mettere in mostra la sua bellezza. Ma Beyoncè Knowles è molto più di questo. Oltre ad avere un grande talento e una splendida voce, che di recente le ha permesso di ottenere un grandissimo consenso di pubblico con l’esecuzione dell’inno nazionale americano alla cerimonia per il secondo giuramento di Barack Obama, la cantante è anche moglie del rapper Jay-Z, nonché madre di una splendida bambina, Blue Ivy Carter. Peraltro, Beyoncè non ha mai nascosto di desiderare altri figli, anche se sull’argomento è generalmente molto restia a pronunciarsi.

Tuttavia, l’ex leader delle Destiny’s Child ha accettato di aprire per la prima volta al mondo la sua vita privata, raccontando, durante un’intervista che fa parte del documentario dal titolo Life Is But a Dream, in onda su HBO il prossimo 16 febbraio, il dramma forse più grande della sua vita: un aborto spontaneo.

Circa due anni fa ero incinta per la prima volta. Ho sentito il battito del cuore, che è la musica più bella che abbia mai sentito nella mia vita.

Beyoncè racconta così l’immensa gioia provata in quei momenti:

Essere incinta è molto simile ad innamorarsi. Sei così aperta. Sei così felice. Non ci sono parole per spiegare cosa si prova quando una vita cresce dentro di te.

Purtroppo, però, all’improvviso questa immensa felicità è andata in frantumi.

Sono volata a New York per una visita di controllo. E il battito non c’era più. Solo la settimana prima andava tutto bene.

A questo punto, l’unico modo per cercare di esorcizzare questo immenso dolore, per Beyoncè, era fare quello che le riusciva meglio, ovvero continuare a cantare.

Sono andata in studio ed ho registrato la canzone più triste che avessi mai potuto cantare! È stata la prima canzone che ho scritto per quell’album. Ed è stata per me la miglior forma di terapia, perché stavo affrontando il dolore più grande.

E per fortuna la musica ha guarito quel grande vuoto che poi, dopo poco, è stato colmato dall’arrivo di Blue Ivy Carter.