Il portale web Deadline riferisce la notizia dell’ingaggio del premio Oscar Al Pacino come protagonista dell’adattamento del bestseller “Paterno”, curato da una delle firme di punta del New York Times, vale a dire Joe Posnanski.
Al Pacino sarà dunque coinvolto in un biopic (non è ancora chiaro se si tratterà di un film per il cinema o per la televisione) dedicato ad una figura molto nota negli Stati Uniti come il celebre coach di football, Joe Paterno – chiamato JoePa dagli studenti della Happy Valley – che fu coinvolto in uno dei maggiori scandali del Penn State.
Joe Paterno era un coach stimato e adorato dai suoi allievi che per più di 10 anni ha coperto uno dei suoi assistenti di vecchia data, Jerry Sandusky, che abusava sessualmente dei giovani – anche minori – aspiranti giocatori. Una volta scoperto lo scandalo, Jerry Sandusky fu condannato all’ergastolo per oltre 46 abusi commessi, e Joe Paterno fu licenziato, morendo di cancro pochi mesi dopo.
L’ingaggio di Al Pacino nel ruolo del coach Joe Paterno è, al momento, l’unica certezza riguardante questo progetto. Ancora nessuno sceneggiatore o regista è stato contattato ufficialmente per prendere parte all’adattamento di “Paterno”, ma è probabile che novità in tal senso non tarderanno ad arrivare.
Come detto, questo biopic potrebbe passare sul piccolo e non sul grande schermo. Ricordiamo che Al Pacino per i suoi ultimi due lavori televisivi (“Angels in America” nel 2003 e “You don’t know Jack – Il dottor morte” nel 2011) ha conquistato ben due Golden Globes.
La scrittura come coach di football non è una novità per Al Pacino. L’attore italoamericano aveva, infatti, interpretato il ruolo del coach dei Miami Sharks, Tony D’Amato, nel film del 1999, “Ogni Maledetta Domenica” di Oliver Stone.
L’ultima volta che abbiamo visto Al Pacino sul grande schermo è stata in occasione del non certo indimenticabile “Jack & Jill”. In questa circostanza Pacino interpretava sé stesso al fianco di Adam Sandler.
Per “Jack & Jill” Al Pacino ha vinto anche il primo Razzie Award (come peggior attore non protagonista) della sua illustre carriera.