“Black jack” (“Heat“) è un film del 1987 diretta da Dick Richards con Burt Reynolds come protagonista ed è molto recente la notizia di un remake in chiave moderna, che vedrà nientemeno che Simon West (“Lara Croft: Tomb Raider“, “I Mercenari 2“) alla regia e Jason Statham nel ruolo che fu di Reynolds. Anche se in questo periodo sembra che Hollywood non riesca o non voglia dedicarsi per più di un uno per cento a produrre storie originali, invadendo il mercato principalmente con remake, rebooth e serie di franchise quasi infinite, il progetto ha destato qualche interesse fra gli appassionati di action movies che vedono in Simon West un ottimo regista di genere ed in Jason Statham uno dei miti action e pugni in faccia degli ultimi quindici anni.
Considerarli insieme dopo la prova molto positiva e divertente de “I mercenari 2” e nel riuscito “Professione assassino” che li ha già visti lavorare fianco a fianco, ha alleggerito l’ovvio fastidio dovuto al fatto che purtroppo, sempre di un remake si tratta.
Aggiungiamo una breve sinossi di quello che sarà il plot di “Black jack“:
Nick Escalante (Jason Statham) è vittima del gioco d’azzardo, che gli procura abbastanza guai da costringerlo a fare la guardia del corpo a Las Vegas. Dopo il pestaggio subito da un suo amico deciderà di vendicarsi, ma ci saranno molte complicazioni, specie quando questo porterà allo scontro fra quella che è la sua vita privata e l’ambiente in cui lavora.
Le premesse per un buon lavoro ci sono tutte, soprattutto tenendo da conto che la sceneggiatura è stata affidata a William Goldman, che aveva scritto l’originale del 1987, anche se naturalmente la trasposizione in una veste moderna potrebbe sempre riservare qualche spiacevole sorpresa. In particolare potrebbe perdersi l’appeal naturale che alcune pellicole di quel periodo, come appunto “Black jack” possedevano. Come al solito, staremo a vedere.