Solo ieri abbiamo parlato dei Q Awards dove gli U2 sono stati premiati con il prestigioso “Greatest Act Of The Last 25 Years” ma, a quanto pare, il clima in casa U2 non è proprio idilliaco. Già tempo fa Bono aveva sollevato alcune perplessità riguardo il futuro della band e, a parlarne è ancora una volta lui, in una lunga intervista rilasciata al magazine Rolling Stone. Ecco quali sono state le parole più significative di Bono a riguardo: “I’m not so sure the future hasn’t dried up. The band are like, ‘Will you shut up about being irrelevant?’ We’d be very pleased to end on [2009 studio album] ‘No Line On The Horizon’ [but] I doubt that”. A quanto pare, dunque, l’ultimo disco che Bono vuole regalare ai fan è proprio quel “No Line On The Horizon” che già fa rimpiangere la possibilità di proseguire ancora nell’ascolto di una delle band più significative degli ultimi anni. Il chitarrista The Edge, parlando della band, ha fatto capire che gli U2 potrebbero ritornare in splendida forma già il prossimo anno ma, resta vivida anche la possibilità di terminare il percorso artistico proprio così, senza alcun nuovo disco. A Bono sembra davvero servire un periodo di pausa anche se, ha subito precisato che vi sono nuove e tante canzoni ancora inedite che potrebbero far parte proprio di quel materiale inedito tanto atteso. Ecco, ancora una volta, le parole del leader degli U2: “We have so many [new] songs, some of our best. But I’m putting some time aside to just go and get lost in the music. I want to take my young boys and my wife and just disappear with my iPod Nano and some books and an acoustic guitar”. Il futuro della band sembra quindi essere sempre più intriso di mistero e, molto probabilmente non si saprà nulla a breve ma, vi terremo monitorati sul proseguimento di questa pausa-non pausa degli U2. A riguardo proprio della formazione, le frasi che spiccano molto significative, fra cui “E’ possibile che vi arrivino notizie il prossimo anno, ma è altrettanto possibile che non succeda” e “Saremmo molto contenti di concludere con No Line on the Horizon. Dubito però che accada”. Ricordiamo che proprio in questo periodo sarà pubblicata la ristampa di “Achtung Baby”, disco simbolo degli U2 pubblicato nel 1991 che fu in grado di indagare territori funk passando per quelli del noise e approfondendo tematiche molto “scomode”. Per celebrare il ventennale del disco, con il progetto fortemente voluto dal magazine “Q”, si sono subito prodigati diversi volti noti della musica, fra cui Nine Inch Nails, Patti Smith, Garbate, Depeche Mode e molti altri, come abbiamo documentato con la Tracklist Achtung Baby. Concludiamo ricordando che gli U2, ed in particolar modo Bono, ha recentemente parlato anche del sodalizio con la Apple, ricordando i tempi in cui: “Avevamo una canzone, Vertigo, la quale aveva un riff di chitarra molto aggressivo che sapevo sarebbe stato contagioso, ma solo se la gente vi fosse stata esposta un gran numero di volte”. Il rapporto Steve Jobs – Bono si consolidò, poi, nel corso degli anni in uno degli esperimenti multimediali più riusciti del nuovo millennio.