Dopotutto, era prevedibile: la prima parte dell’ultimo episodio della “Twilight Saga”, “Breaking Dawn”, va a collocarsi sul gradino più alto del podio del Box Office statunitense ed italiano. Nel nostro paese il film diretto da Bill Condon e interpretato da Robert Pattinson, Kristen Stewart e Taylor Lautner, ha incassato circa 14 milioni di euro (oltre due milioni solo in questo weekend), dimostrando come la saga sui vampiri creata da Stephenie Meyer, sia tra le più redditizie dell’ultimo decennio. Da capogiro le cifre oltreoceano: “Breaking Dawn” ha letteralmente sbancato il Box Office Usa con oltre 220 milioni di incassi, una cifra mostruosa confermata anche dall’afflusso positivo dell’ultimo week-end. Prevedendo un fisiologico calo nei prossimi giorni, non è escluso che la pellicola possa toccare i 300 milioni negli Stati Uniti e intorno ai 500 milioni nel definitivo incasso mondiale. Bocciata dalla critica, amata dai fan, la Twilight Saga è arrivata all’ultimo appuntamento, divisa in due parti stile “Harry Potter”. In parte 1 assisteremo al sospirato matrimonio tra Edward e Bella e alla sofferta gravidanza di quest’ultima. Gli incassi della pellicola si avvicinano a quelli registrati per “New Moon” (in 10 giorni circa 230 milioni, un 4% in più rispetto a “Breaking Dawn”).
Per quanto riguarda il Box Office Italia, al secondo posto dopo gli inarrivabili vampiri, troviamo “Anche se è amore non si vede”, commedia targata Ficarra e Picone che supera i 2 milioni, nel week-end, per una cifra complessiva, dalla data d’uscita, di 2 milioni e 400mila. Chiude il podio “Real Steel” , pellicola diretta da Shawn Levy e interpretata da Hugh Jackman ed Evangeline Lily in cui assisteremo ad entusiasmanti incontri di boxe, tra robot. Quarto posto per “Happy Feet”, pellicola d’animazione diretta da George Miller che incassa nel week-end oltre 900 mila euro mentre al quinto posto troviamo la “rapina” alla lussuosa Torre di New York, “Tower Heist – Colpo ad alto livello”, diretto da Brett Ratner e interpretato da Ben Stiller ed Eddie Murphy. In realtà la pellicola non ha riscosso molto successo sul pubblico nostrano arrivando a fatica ai 600 mila euro d’incasso. Sesto e settimo posto rispettivamente per “Scialla” di Francesco Bruni, che cala nel fine settimana con un incasso di 480 mila euro e “Il Re Leone in 3D”, trasposizione stereoscopica della storia del leone Simba che ottiene un incasso, nel week – end, di 350 mila euro. Ottavo e nono posto per “Anonymous” (sulla storia di Edward De Vere, da molti considerato il vero autore delle opere di William Shakespeare) con 338 mila euro (abbastanza deludente) e “Immortals” (del regista indiano Tarsen Singh) con 304 mila euro. Chiude la top ten il “Miracolo a Le Havre”, di Aki Kaurismaki con oltre 270 mila euro guadagnati nel fine settimana. Un piccolo gioiellino quello confezionato dal regista scandinavo che ci propone una straordinaria storia sullo sfondo della portuale cittadina francese.
Nel Box Office Usa, al secondo posto dopo Breaking Dawn (42 milioni l’incasso dell’ultimo week-end), troviamo “I Muppets” con 29,500,000 (42,000,000, il totale) e “Happy Feet Two” sul gradino più basso del podio (13,400,000). Quarto e quinto posto per “Arthur Christmas” (12,700,000) e “Hugo”, ultima fatica del regista Martin Scorsese che, nonostante sia uscito in un numero relativamente basso di copie si è ben comportato arrivando a un ottimo 11,350,000. Concludono la top ten “Jack and Jill”(oltre i 10 milioni), “Immortals” (ha sfiorato i nove nell’ultimo fine settimana), “Il gatto con gli Stivali” (7,450,000), “Tower Heist” (7,320,000) e “J.Edgar” di Clint Eastwood che, distribuito in 1910 sale ha incassato 4,950,000. Considerando, invece, gli incassi totali “Il gatto con gli stivali” si piazzerebbe secondo dietro alla Twilight Saga che resta quindi regina indiscussa del Box Office. In attesa di vedere la seconda parte del film, l’impressione è che si possa scrivere un nuovo record.