Dopo aver fatto un’ approfondita riesamina di ciò che è accaduto in “Twilight“, “New Moon” ed “Eclipse“, è giunto il momento di affrontare il tema più caldo del momento: “Breaking Dawn“. Il libro, ultimo romanzo della saga Twilight scritta da Stephenie Meyer, era troppo lungo e approfondito, e affrontare quella vastità di argomenti in un’unica pellicola avrebbe di certo rovinato l’essenza della storia.
Ecco perchè “Breaking Dawn” è stato diviso in due parti, entrambe dirette da Bill Condon, regista Premio Oscar per la Miglior Sceneggiatura non Originale nel 1999 (“Chicago”). I protagonisti sono sempre loro, il vampiro Edward Cullen (Robert Pattinson) e l’umana Bella Swan (Kristen Stewart), ora più che mai innamorati.
“Breaking Dawn – Parte 1” inizia con il loro matrimonio, a cui si presenta anche il licantropo Jacob Black (Taylor Lautner), speranzoso di riuscire a convincere la ragazza a rifiutare la futura trasformazione in vampiro.
La storia si sposta poi in Brasile, sull’ Isola Esme, dove Edward e Bella si ritrovano a trascorrere la luna di miele e a “consumare” il loro matrimonio. In seguito si scoprirà che il loro rapporto ha portato la ragazza alla gravidanza, ed Edward diventa sempre più preoccupato per la creatura che, crescendo nel grembo di Bella, lentamente la sta consumando. Tornati a casa la sorella di lui Rosalie (Nikki Reed), si schiera dalla parte di Bella, intenzionata a proteggere lei e il suo futuro bambino.
Sotto attenta osservazione dei Cullen e del capofamiglia Carlisle (Peter Facinelli), Bella resta così nella loro villa di Forks, dove può ricevere instantaneamente tutte le cure del caso. Al padre di Bella è stato detto che la ragazza ha contratto una malattia durante il suo soggiorno in Sud America, ma Jacob, convinto che si tratti del periodo di transizione per la sua trasformazione in vampiro, decide di raggiungerla per scoprire la verità, e per poi venire a conoscenza, inaspettatamente, della sua gravidanza.
La crescita del feto raggiunge una velocità inaspettata e sovrannaturale, e la scoperta della nascita futura di un mezzosangue mette in allarme il branco dei lupi. Si crea così una forte rivalità, che porterà alla rivendicazione da parte di Jacob del suo ruolo di maschio Alfa, ed alla creazione di un nuovo branco in cui entrano a far parte anche Seth e Leah Clearwater, entrambi intenzionati a proteggere la loro amica Bella.
Il feto però inizia a sviluppare i suoi tratti da vampiro, e rifiutando il cibo mostra invece una predilizione per il sangue umano. Dopo un mese Bella entra in travaglio con Carlisle assente. Nasce così la piccola Renesmee, ma il parto è molto cruento e Bella rischia di morire a causa del dissanguamento. A questo punto, Edward decide che è arrivato il momento di salvare la ragazza trasformandola in un vampiro.
In contemporanea il branco dei lupi abbandona l’obiettivo di uccidere la neonata a causa dell’imprinting di Jacob, quella sorta di colpo di fulmine che i lupi ricevono in seguito all’incontro con la loro “metà”. Jacob infatti subisce l’imprinting dalla piccola Renesmee, diventando così il suo principale protettore.
“Breaking Dawn – Parte 1” si conclude con Bella che si sveglia mostrando agli spettatori i suoi occhi, diventati color del sangue.
Quello che ci aspetta in “Breaking Dawn – Parte 2” potrete invece scoprirlo nella nostra recensione in anteprima, online nelle prossime ore.