Non sforzarti di capirlo, devi solo immaginarlo!
(Nightmare before Christmas)
Il 25 agosto è una data speciale, uno dei registi più acclamati e visionari, Tim Burton, spegne 52 candeline. Timothy William Burton è nato a Burbank il 25 agosto 1958, ed è regista, sceneggiatore, produttore, animatore e disegnatore. Grazie ai suoi disegni ed alle sue opere fantasiose, caratterizzate da uno stile dark e gotico con una certa predilezione per l’horror, ha ottenuto enorme successo. Un personaggio sopra le righe, ha sempre apprezzato i film di serie B ed ha omaggiato il regista flop “Ed Wood” dedicandogli un film con protagonista Johnny Depp, suo attore feticcio, omaggiando anche Bela Lugosi. Tra le influenze cinematografiche quindi troviamo la Hammer Film Productions, Federico Fellini del quale troviamo qualche citazione in “Big Fish” (il circo ed i personaggi) ma anche attori come Vincent Price al quale ha dedicato il cortometraggio “Vincent“. La carriera di Tim Burton inizia grazie alla borsa di studio vinta alla Disney, diventanto uno degli animatori della major nel 1979, occupandosi anche della realizzazione di “Red e Toby – Nemiciamici“. Il primo lungometraggio da lui diretto arriva nel 1985 ed è lo strampalato “Pee Wee’s Big Adventure” al quale segue “Beetlejuice – Spiritello Porcello“, decisamente più noto al grande pubblico. Nel 1989 è la volta di “Batman” al quale segue il successo, l’anno dopo, di “Edward Mani di Forbice” che segna l’incontro di Johnny Depp e Winona Ryder, già vista in “Beetlejuice” nei panni di Lydia Deetz. Nel 1996 tocca a “Mars Attacks“, poi a “Il Mistero di Sleepy Hollow” ed ancora, nel 2001, “Planet of the Apes“. Proprio sul set di questo film, Tim Burton incontra la sua attuale compagna, Helena Bonham Carter, dalla quale ha avuto due figli. Tra gli altri successi di Tim Burton non si possono non citare “Nightmare Before Christmas“, la cui regia è stata affidata ad Henry Selick (Coraline e la porta magica), ed anche “La sposa cadavere“, entrambi realizzati con la tecnica stop-motion, molto cara al regista. Il successo arriva ancora con “La Fabbrica di cioccolato” e lo splendido “Big Fish“, nel quale stranamente non c’è Johnny Depp, ma Ewan McGregor. Nel 2007 Tim Burton fa incetta di premi, ancora una volta con la coppia vincente Depp- Bonham Carter in “Sweeney Todd: il diabolico barbiere di Fleet Street“, ricevendo lo stesso anno il Leone d’Oro alla carriera alla Mostra del Cinema di Venezia. Uno stile malinconico, particolare ed inconfondibile, che abbiamo ritrovato in “Alice in Wonderland“, dove si conferma la presenza della coppia di attori feticcio e l’immancabile Danny Elfman ad occuparsi delle musiche. Presto Tim Burton tornerà in sala con nuovi progetti, tra i quali “Frankenweenie“, lungometraggio tratto da un suo stesso cortometraggio del 1984. In attesa di vedere con cosa continuerà a stupirci, ecco un video omaggio per i suoi 52 anni. [jwplayer mediaid=”37348”]